Oliva cultivar Itrana: il convegno a Roccasecca

Oliva cultivar Itrana: il convegno a Roccasecca

12/12/2017 0 Di Marco Castaldi

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Saba­to 16 Dicem­bre, dalle ore 10:00, pres­so il Museo dell’Olio e delle Tradizioni locali – Palaz­zo Baronale, si svol­gerà la fase con­clu­si­va dell’ultimo prog­et­to del Capol, co-finanzi­a­to dall’ARSIAL. In pro­gram­ma: con­fron­ti tem­ati­ci con esper­ti del set­tore, work­shop d’attualità e con­seg­na degli attes­ta­ti di parte­ci­pazione al nuo­vo cor­so del 13, 14 e 15.

Saba­to 16 Dicem­bre, dalle ore 10:00, al Museo dell’Olio e delle Tradizioni locali di Roc­casec­ca dei Volsci (LT), si ter­rà il con­veg­no “Val­oriz­zazione e pro­mozione dell’oliva cul­ti­var Itrana”. Autorità, esper­ti ed oper­a­tori del set­tore si con­fron­ter­an­no su tem­atiche d’attualità: nuove tec­nolo­gie imp­ie­gate nell’olivicoltura, pro­pri­età organolet­tiche del prodot­to, effi­cien­ta­men­to dei pro­ces­si di rac­col­ta e lavo­razione, ricadute eco­nomiche per il ter­ri­to­rio. Nel pomerig­gio due work­shop, uno sulle oppor­tu­nità di svilup­po delle start up agri­cole, l’altro sulle nuove metodolo­gie di lavoro nel cam­po dell’agricoltura.

Nei locali del sei­cen­tesco Palaz­zo Baronale inter­ver­ran­no, tra gli altri: Bar­bara Petroni (Sin­da­co Comune Roc­casec­ca dei Volsci); Lui­gi Cen­tau­ri (Pres­i­dente Capol); Alber­to Bono (Agronomo); Giulio Scat­oli­ni (Capo Pan­el C.O.I.). Con­tes­tual­mente si svol­gerà la cer­i­mo­nia di con­seg­na degli attes­ta­ti di parte­ci­pazione al nuo­vo cor­so del 13, 14 e 15 Dicem­bre, riv­olto soprat­tut­to a quelle aziende agri­cole in costante aumen­to che, oltre a pro­durre, trasfor­mano, con­fezio­nano e ven­dono, con con­seguente neces­sità di un costante aggior­na­men­to delle pro­prie com­pe­ten­ze.

Tali inizia­tive rien­tra­no nell’ultimo prog­et­to pro­mosso dal CAPOL, nell’ambito delle pro­prie attiv­ità annu­ali, col patrocinio del Comune di Roc­casec­ca dei Volsci e dell’ASPOL, co-finanzi­a­to dall’ARSIAL, e avente come obi­et­ti­vo quel­lo di poten­ziare la for­mazione in mate­ria di cul­ti­var autoc­tona Itrana – tipi­ca del ter­ri­to­rio del­la provin­cia di Lati­na (ove copre il 76% del­la super­fi­cie olive­ta­ta), nelle vari­anti D.O.P. Colline Pon­tine, Oli­va di Gae­ta D.O.P. e Itrana bian­ca – dall’elevato poten­ziale anco­ra inespres­so, da svilup­pare attra­ver­so la più ampia dif­fu­sione del­la sua conoscen­za e la sen­si­bi­liz­zazione gen­er­al­iz­za­ta alla cul­tura del­la qual­ità.

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