Pé ì ndó: a Giulianello il Festival di Musica, Radici e Sentimenti (im)Popolari

Pé ì ndó: a Giulianello il Festival di Musica, Radici e Sentimenti (im)Popolari

03/09/2016 0 Di Marco Castaldi

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Il pro­gram­ma. 9 Set­tem­bre: trib­u­to a Ole Jor­gensen con i The Flim Flam Gen­tle­men. 10 Set­tem­bre: doppio con­cer­to di Gnut e Ilar­ia Graziano & Francesco Forni. 11 Set­tem­bre: Il Lago Can­ta­to e con­cer­to degli Acquara­gia Drom.

Tor­na il prossi­mo fine set­ti­mana a Giu­lianel­lo il ‘Pé ì ndó: Fes­ti­val di musi­ca, radi­ci e sen­ti­men­ti (im)popolari’, orga­niz­za­to dall’Associazione ‘Zoo Con­cept’, dall’ASBUC di Giu­lianel­lo e dal Comune di Cori. La man­i­fes­tazione, nata come viag­gio tra pas­sato, pre­sente e futuro, prende il nome dal­la poe­sia ‘Pé ì ndó, ‘per andare dove’, scrit­ta da Raf­faele Mar­che­t­ti, una vita spe­sa a recu­per­are e sal­va­guardare le iden­tità storiche e cul­tur­ali del ter­ri­to­rio.

Le tradizioni che non muoiono mai, la tutela e la val­oriz­zazione delle orig­i­ni con­ta­dine, delle gran­di risorse nat­u­ral­is­tiche e pae­sag­gis­tiche e dei ricon­quis­ta­ti dirit­ti di uso civi­co. È la ‘stra­da ver­so cui andare’ impres­sa nel tes­ta­men­to poet­i­co di Mar­che­t­ti per garan­tire uno svilup­po ecososteni­bile e duraturo del paese, nonché i car­di­ni del ‘Pé ì ndó. Piaz­za Umber­to I ospiterà tre gior­nate all’insegna del­la musi­ca, del­la cul­tura e dell’attualità, offren­do al pub­bli­co una ‘diret­ta del cam­bi­a­men­to’.

Si parte ven­erdì 9 Set­tem­bre, alle ore 22:00, con il trib­u­to a Ole Jor­gensen a cura dei The Flim Flam Gen­tle­men (Mar­co Tas­ciot­ti: clar­inet­to; Dori­ano Prati: fis­ar­mon­i­ca; Fabio Men­dit­to: ban­jo tenore; Fabio Giu­dice: ukulele bas­so; Mar­i­ano Gat­ta: bat­te­ria) che con­tribuiran­no a ren­dere omag­gio alla memo­ria del concit­tadi­no danese res­i­dente a Giu­lianel­lo, pre­mat­u­ra­mente scom­par­so nel 2009.

Saba­to 10, alle ore 22, il con­cer­to di Clau­dio Domes­ti­co, napo­le­tano, classe 1981, voce, chi­tar­ra e autore dell’apprezzato e pre­mi­a­to prog­et­to Gnut. A seguire Ilar­ia Graziano e Francesco Forni, altri due artisti di Napoli, cresciu­ti nel­la scuo­la folk­loris­ti­ca parteno­pea: lei è autrice e inter­prete dota­ta di una voce stra­or­di­nar­ia, lui un chi­tar­rista com­pos­i­tore di grande tal­en­to sul­la sce­na da oltre dieci anni.

Domeni­ca 11, dal­la mat­ti­na al tra­mon­to, sulle sponde del Mon­u­men­to Nat­u­rale, la XXIV edi­zione de Il Lago Can­ta­to, la rasseg­na ded­i­ca­ta all’oralità con­tad­i­na. Alle ore 22.00, a Piaz­za Umber­to I, il gran finale del ‘Pé ì ndó’ con gli Acquara­gia Drom. Tut­to il week­end, dalle ore 19:00 saran­no aper­ti gli stand gas­tro­nomi­ci e bir­ri­fi­ci arti­gianali. La con­dot­ta locale Slow food in col­lab­o­razione con altre con­dotte alle­stirà spazi ded­i­cati al mer­ca­to con­tadi­no e a lab­o­ra­tori di pan­i­fi­cazione e bio­di­ver­sità.

Mar­co Castal­di

Addet­to Stam­pa & OLMR

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