Giornata Mondiale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza

Giornata Mondiale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza

20/11/2015 0 Di Federico Ghera

Questo arti­co­lo è sta­to let­to 3670 volte!

giornata-infanzia

Comu­ni­ca­to stam­pa diram­a­to dal­l’Am­min­is­trazione comu­nale di Grotta­fer­ra­ta per l’odier­na ricor­ren­za del 20 novem­bre.

Il 20 novem­bre ricorre la Gior­na­ta mon­di­ale del­l’in­fanzia e del­l’ado­lescen­za, 26 anni dopo l’approvazione del­la Con­ven­zione Onu sui dirit­ti dell’Infanzia (il trat­ta­to sui dirit­ti umani più rat­i­fi­ca­to nel­la sto­ria, con l’adesione di ben 196 Sta­ti).

L’UNICEF, che ha il com­pi­to di garan­tire e pro­muo­vere l’effettiva appli­cazione del­la Con­ven­zione, ha lan­ci­a­to in Italia, attra­ver­so il Comi­ta­to Ital­iano per l’UNICEF Onlus, “l’A­gen­da per l’in­fanzia: i con­ti non tor­nano” (Report “Per ogni bam­bi­no la gius­ta oppor­tu­nità. Un mon­do a misura di bam­bi­ni e ado­les­cen­ti Post-2015”), un quadro del­la con­dizione dei dirit­ti dei più pic­coli nel nos­tro Paese per com­pren­dere lo sta­to dell’arte ed indi­vid­uare le mis­ure che pos­sono fare la dif­feren­za. I dati si arti­colano intorno alle seguen­ti tem­atiche:

  1. l’im­por­tan­za di un buon inizio (allat­ta­men­to al seno e servizi per la pri­ma infanzia);
  2. non las­ci­amo spazio alle dis­crim­i­nazioni (povertà; minoren­ni mgranti e rifugiati/arrivi; minoren­ni di orig­ine straniera/cittadinanza):
  3. pro­tezione da sfrut­ta­men­to e abu­so (vio­len­za; lavoro mino­rile):
  4. spazi a misura di bam­bi­ni e ado­les­cen­ti (situ­azione abi­ta­ti­va; edilizia sco­las­ti­ca);
  5. non las­ci­amoli per stra­da (abban­dono e dis­per­sione sco­las­ti­ca; con­sumo di sostanze psi­cotiche e abu­so di alcol):
  6. la disponi­bil­ità per tut­ti delle alter­na­tive di scelta.

L’Amministrazione comu­nale di Grotta­fer­ra­ta, nel con­fer­mare piena e incon­dizion­a­ta ade­sione ai prin­cipi che ispi­ra­no la Con­ven­zione ONU sui dirit­ti dell’Infanzia, con­di­vide l’assunto per cui tut­ti i bam­bi­ni mer­i­tano la pos­si­bil­ità di essere feli­ci e sani, esplo­rare il loro mon­do in modo sicuro, e rag­giun­gere il loro pieno poten­ziale.

Oggi­giorno, tut­tavia, i dirit­ti di mil­ioni di bam­bi­ni e ado­les­cen­ti sono negati da pri­vazioni e dis­crim­i­nazioni fon­date su fat­tori che sfug­gono al loro con­trol­lo (genere, etnia, sta­tus socio-eco­nom­i­co, luo­go di nasci­ta, o se con­vivono con una dis­abil­ità).

Per questo, fornire una gius­ta oppor­tu­nità nel­la vita avvan­tag­gia i bam­bi­ni ma per­me­tte anche agli adul­ti di ben­e­fi­cia­re dalle loro com­pe­ten­ze, tal­en­ti e poten­zial­ità e, con­seguente­mente, aumen­ta il pro­gres­so sociale ed eco­nom­i­co.

Ed è in tale prospet­ti­va che il Comune di Grotta­fer­ra­ta, nell’ambito delle pro­prie com­pe­ten­ze, intende agire.

Il Sindaco Fontana

Il Sin­da­co Fontana

Il Sin­da­co Giampiero FONTANA, in occa­sione del­la ricor­ren­za, ha ricorda­to l’impegno che dis­cende, tra l’altro, anche dal­la Delib­era di Con­siglio comu­nale n. 16 del 2001, con la quale il Sin­da­co pro tem­pore è sta­to nom­i­na­to “Difen­sore ide­ale dei Bam­bi­ni e delle Bam­bine”, in virtù del quale l’intera Ammin­is­trazione comu­nale (Sin­da­co, Giun­ta e Con­siglieri comu­nali), pro­muovono la sen­si­bi­liz­zazione nei con­fron­ti dei bisog­ni e delle attese dei pic­coli con ogni modal­ità pos­si­bile.

In tale visione, il Sin­da­co FONTANA ha con­fer­ma­to l’intenzione di ripren­dere il per­cor­so avvi­a­to, da ulti­mo, con Delib­era di Con­siglio comu­nale n. 2 del 3 mar­zo 2011, rel­a­ti­va­mente all’adesione al Prog­et­to Inter­nazionale “La Cit­tà dei Bam­bi­ni”, con par­ti­co­lare rifer­i­men­to, tra le altre inizia­tive, alle sedute di Con­siglio comu­nale aperte alla pre­sen­za di Rap­p­re­sen­tan­ti del mon­do del­la Scuo­la, bam­bi­ni in prim­is, delle Famiglie e di tutte le Forze sociali del Ter­ri­to­rio, al fine di con­sen­tire ai bam­bi­ni di pre­sentare i loro pen­sieri e le loro pro­poste.

Francesca Maria PASSINI L’Asses­sore ai Servizi Sociali Francesca PASSINI, in mer­i­to, ha dichiara­to:

“L’ufficio dei servizi sociali del nos­tro Comune è par­ti­co­lar­mente atten­to ai bisog­ni ed alle neces­sità dei minori e dei loro gen­i­tori e ciò in con­for­mità all’impegno assun­to dal Sin­da­co e dall’intera Ammin­is­trazione. La ricor­ren­za odier­na è l’occasione per rib­adire l’importanza che ognuno di noi sia sen­si­bile alle neces­sità dei bam­bi­ni e li aiu­ti, cias­cuno nel pro­prio ruo­lo, a crescere sani e con i giusti prin­cipi.”

Related Images: