2Accogliamo con grande favore il lancio del progetto TEA4IT – Tecnologie di Evoluzione Assistita per le filiere agroalimentari italiane2

2Accogliamo con grande favore il lancio del progetto TEA4IT – Tecnologie di Evoluzione Assistita per le filiere agroalimentari italiane2

15/10/2025 0 Di Marco Montini

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“Acco­glia­mo con gran­de favo­re il lan­cio del pro­get­to TEA4IT – Tec­no­lo­gie di Evo­lu­zio­ne Assi­sti­ta per le filie­re agroa­li­men­ta­ri ita­lia­ne, pro­mos­so dal CREA e finan­zia­to con 9 milio­ni di euro dal Mini­ste­ro dell’Agricoltura, del­la Sovra­ni­tà Ali­men­ta­re e del­le Fore­ste. Si trat­ta di un’iniziativa stra­te­gi­ca per il futu­ro dell’agricoltura ita­lia­na e per la com­pe­ti­ti­vi­tà del Made in Ita­ly agroa­li­men­ta­re”, dichia­ra Andrea Tiso, pre­si­den­te nazio­na­le di Con­feu­ro, la Con­fe­de­ra­zio­ne degli Agri­col­to­ri euro­pei e del mon­do. “Il pro­get­to TEA4IT pun­ta allo svi­lup­po di varie­tà col­tu­ra­li resi­lien­ti, di alta qua­li­tà e con ele­va­te carat­te­ri­sti­che nutri­zio­na­li, attra­ver­so l’impiego del­le Tec­no­lo­gie di Evo­lu­zio­ne Assi­sti­ta, stru­men­to inno­va­ti­vo che – secon­do Con­feu­ro – può dav­ve­ro rap­pre­sen­ta­re una svol­ta nel­la tran­si­zio­ne eco­lo­gi­ca del set­to­re pri­ma­rio. Trop­po spes­so in Ita­lia, infat­ti — pro­se­gue Tiso –, ricer­ca e inno­va­zio­ne non sono al cen­tro del­le agen­de poli­ti­che. In que­sto sen­so, il pro­get­to TEA4IT è un segna­le impor­tan­te di atten­zio­ne ver­so la moder­niz­za­zio­ne del com­par­to agri­co­lo. Le Tea, infat­ti, pos­so­no con­tri­bui­re con­cre­ta­men­te a un’agricoltura più soste­ni­bi­le e rige­ne­ra­ti­va, ridu­cen­do l’uso di pesti­ci­di e il con­su­mo di risor­se natu­ra­li come l’acqua”. Secon­do Con­feu­ro, que­sta nuo­va fron­tie­ra del­la gene­ti­ca appli­ca­ta all’agricoltura deve esse­re mes­sa a dispo­si­zio­ne anche dei pic­co­li e medi agri­col­to­ri, “per con­sen­ti­re loro di affron­ta­re in modo più effi­ca­ce le sfi­de lega­te ai cam­bia­men­ti cli­ma­ti­ci, man­te­nen­do alta la qua­li­tà del­le pro­du­zio­ni e tute­lan­do la bio­di­ver­si­tà del­le col­tu­re ita­lia­ne. Guar­dia­mo con inte­res­se e fidu­cia a ogni stru­men­to in gra­do di ren­de­re l’agricoltura più effi­cien­te, resi­lien­te e rispet­to­sa dell’ambiente. Le Tea — con­clu­de il pre­si­den­te di Con­feu­ro — rap­pre­sen­ta­no un’opportunità che non pos­sia­mo per­met­ter­ci di tra­scu­ra­re”.

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