Il prossimo venerdì 22 novembre alle 18, Bibliopop ospiterà un incontro molto particolare, una tavola…

Marino. A Bibliopop domenica 18 alle 10.00 confronto sui Referendum. Cgil, forze politiche e associazioni interverranno
14/05/2025Questo articolo è stato letto 815 volte!
Due temi sopra gli altri per questo appuntamento: il crollo del solaio del cantiere della scuola che, appunto per la sicurezza e gli appalti è proprio materia dei cinque referendum dell’8 e 9 giugno; e la comunciazione ufficiale di denuncia e correzione da attivare immediatamente da parte della Autorità di regolazione dell’informazione che ha rilevato l’oscuramento dei temi referendari.
Per questo, Bibliopop che già aveva previsto un confronto sui temi e sulle posizioni da esprimere sui referendum, ancor più convintamente chiama i sostenitori della biblioteca popolare e i cittadini tutti ad utilizzare questa occasione.
A cura della Cgil, Valter Ciancarella, illustrerà i cinque quesiti referendari. Allo stesso modo dopo il saluto del Presidente di Bibliopop, Sergio Santinelli, alcuni interventi saranno svolti da froze politiche: Marco Comandini e Sergio Ambrogiani per il PD di Marino centro e S. Maria delle Mole; Fabio Mestici per il PSI di Marino; Maurizio Aversa per il PCI Marino; rappresentante del M5S; inoltre, anche associazioni interverranno: Mirko Laurenti per Circolo Legambiente Il Riccio; Coriolano Giorgi per Associazione Attuare la Costituzione; rappresentante dell’Anpi Marino. I cittadini che parteciperanno naturalmente potranno a loro volta porre quesiti o intervenire. Stessa cosa vale per i sostenitori del no ai referendum. Insomma, da Bibliopop, contrariamente a certe notizie che sviliscono la partecipazione democratica, chiamano ad un confronto vero, trasparente, volto a dare in mano ai cittadini la possibilità di dire la propria opinione sia sui temi referendari che riguardano il lavoro che quello di cittadinanza. Esserci è contare: vi aspettiamo dunque domencia mattina dalle 10.00 a Bibliopop, S. Maria delle Mole, via U. Bassi.
Related Images:

Un operatore dell’informazione. Un attivista culturale impegnato a diffondere le buone pratiche che aumentano ed estendono la fruizione del miglior bene immateriale di cui l’umanità dispone: il sapere, la conoscenza, la cultura. Questo il mio intimo a cui mi ispiro e la mia veste “giornalistica”. Professionalmente provengo da esperienze “strutturate” come sono gli Uffici Stampa pesanti: La Lega delle Cooperative, Botteghe Oscure. Ma anche esperienze di primo impatto: Italia Radio; e il mondo delle Rassegne Stampa cooperativa DIRE, Diretel, Rastel, Telpress. Per la carta stampata oltre una esperienza “in proprio” come direttore scientifico della rivista “Vini del Lazio”, ho collaborato con Paese Sera, con L’Unità, con Oggi Castelli.