Sociale, ‘Labor’ in assise: “Patronato di pubblica utilità: istituzioni facciano loro parte”

Sociale, ‘Labor’ in assise: “Patronato di pubblica utilità: istituzioni facciano loro parte”

09/04/2025 0 Di Marco Montini

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Socia­le, ‘Labor’ in assi­se: “Patro­na­to di pub­bli­ca uti­li­tà: isti­tu­zio­ni fac­cia­no loro par­te”

“I patro­na­ti rap­pre­sen­ta­no una del­le colon­ne por­tan­ti del wel­fa­re ita­lia­no e devo­no esse­re valo­riz­za­ti come enti di pub­bli­ca uti­li­tà, al ser­vi­zio dei cit­ta­di­ni e dei ter­ri­to­ri. Le isti­tu­zio­ni devo­no fare la loro par­te per rilan­ciar­ne ruo­lo e fun­zio­ni”. È il mes­sag­gio for­te e chia­ro lan­cia­to da Car­me­la Tiso, pre­si­den­te del Patro­na­to Labor, ente pro­mos­so da Con­feu­ro con una rete di 170 sedi in tut­ta Ita­lia, e dal diret­to­re gene­ra­le Fran­ce­sco Gior­da­ni, duran­te l’apertura del­la tre gior­ni di incon­tri orga­niz­za­ta dal­la Con­fe­de­ra­zio­ne pres­so l’Holiday Inn – Par­co dei Medi­ci di Roma, in pro­gram­ma il 7, 8 e 9 apri­le. Tiso ha sot­to­li­nea­to: “I patro­na­ti sono fon­da­men­ta­li per soste­ne­re il tes­su­to socia­le e isti­tu­zio­na­le, pro­muo­ven­do dirit­ti, svi­lup­po e pro­gres­so in un con­te­sto in con­ti­nua evo­lu­zio­ne. Oggi cele­bria­mo una real­tà splen­di­da e voglio rin­gra­zia­re tut­ti gli ope­ra­to­ri Labor per la pas­sio­ne e l’impegno quo­ti­dia­no a ser­vi­zio dei cit­ta­di­ni”.

Gior­da­ni, inve­ce, ha evi­den­zia­to le sfi­de del pre­sen­te: “Il siste­ma dei patro­na­ti sta attra­ver­san­do una fase di tra­sfor­ma­zio­ne, pas­san­do da un model­lo ana­lo­gi­co a uno digi­ta­le. È una sfi­da che può diven­ta­re un’opportunità per moder­niz­za­re il nostro lavo­ro, ma occor­ro­no for­ma­zio­ne e stru­men­ti ade­gua­ti. Il pro­ble­ma è che le isti­tu­zio­ni, pur dichia­ran­do la volon­tà di cam­bia­re, nei fat­ti non sosten­go­no con­cre­ta­men­te que­sta tran­si­zio­ne. C’è una distan­za tra chi lavo­ra ogni gior­no nei patro­na­ti e chi dovreb­be gui­da­re que­sto pro­ces­so. Per que­sto uno degli obiet­ti­vi di que­sta assi­se è far sen­ti­re la nostra voce, con­di­vi­de­re pro­po­ste e apri­re un nuo­vo dia­lo­go. Il patro­na­to deve esse­re rico­no­sciu­to per quel­lo che è: un ente di pub­bli­ca uti­li­tà, che va tute­la­to, soste­nu­to e valo­riz­za­to, dotan­do­lo di ade­gua­ti stru­men­ti nor­ma­ti­vi e ammi­ni­stra­ti­vi per ope­ra­re al meglio nei set­to­ri assi­sten­zia­le, pre­vi­den­zia­le e socio­sa­ni­ta­rio”.

All’evento — che ha regi­stra­to qua­si 400 pre­sen­ze — han­no par­te­ci­pa­to anche Filip­po Bonan­ni, Diret­to­re Cen­tra­le “Salu­te e pre­sta­zio­ni disa­bi­li­tà” Inps, e Loren­zo Leon­ci­ni, Diret­to­re cen­tra­le vica­rio “Salu­te e pre­sta­zio­ne disa­bi­li­tà” Inps, inter­ve­nu­ti per appro­fon­di­re i con­te­nu­ti e le impli­ca­zio­ni del recen­te decre­to attua­ti­vo del­la leg­ge dele­ga sul­la disa­bi­li­tà (D. Lgs. 3 mag­gio 2024, n. 62). “Voglia­mo rin­gra­zia­re sen­ti­ta­men­te il dot­tor Leon­ci­ni e Bonan­ni per la loro pre­sen­za e dispo­ni­bi­li­tà. La dimo­stra­zio­ne che il dia­lo­go e il con­fron­to pos­so­no for­ni­re solu­zio­ni e pro­po­ste a favo­re di cit­ta­di­ni e ter­ri­to­ri”.

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