Lavoro, Tiso(Accademia IC): “Su salario minimo Italia fanalino di coda: agire subito”

Lavoro, Tiso(Accademia IC): “Su salario minimo Italia fanalino di coda: agire subito”

31/03/2025 1 Di Marco Montini

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“Si tor­na a par­la­re di sala­rio mini­mo anche in Ita­lia dopo le novi­tà deci­se in Spa­gna: ma come ci si sta muo­ven­do e com’è la situa­zio­ne negli altri Pae­si Ue? Nel nostro ordi­na­men­to non esi­ste un livel­lo mini­mo di retri­bu­zio­ne fis­sa­to per leg­ge, con l’Italia che è tra i pochi a non aver anco­ra adot­ta­to una soglia mini­ma di retri­bu­zio­ne, lascian­do spes­so spa­zio a con­trat­ti sot­to­pa­ga­ti e a con­di­zio­ni di sfrut­ta­men­to. Il lavo­ro pove­ro è sem­pre più dif­fu­so, oltre 1,3 milio­ni di lavo­ra­tri­ci e lavo­ra­to­ri gua­da­gne­reb­be­ro meno di 7,83 euro l’ora. E, nel frat­tem­po, l’Europa trac­cia la stra­da con la diret­ti­va sui sala­ri mini­mi ade­gua­ti, in tut­to sono solo 5 i Pae­si (noi inclu­si) nell’Ue su 27 che non han­no intro­dot­to il sala­rio mini­mo, secon­do i dati Euro­stat. Inve­ce tra i die­ci Pae­si can­di­da­ti o poten­zia­li can­di­da­ti per entra­re nell’Ue, ben 7 han­no un sala­rio mini­mo nazio­na­le ovve­ro Ucrai­na, Mon­te­ne­gro, Mol­da­via, Mace­do­nia del Nord, Alba­nia, Ser­bia e Tur­chia. Alla luce di que­sto con­te­sto, dun­que, per l’Italia l’introduzione di un sala­rio mini­mo non è più rin­via­bi­le, altri­men­ti si rischia di resta­re indie­tro, con con­se­guen­ze gra­vi per milio­ni di lavo­ra­to­ri e per la com­pe­ti­ti­vi­tà del siste­ma eco­no­mi­co. Ser­ve un inter­ven­to legi­sla­ti­vo chia­ro ed effi­ca­ce, al fine di tute­la­re chi non ha acces­so a con­trat­ti col­let­ti­vi ade­gua­ti e per dare cer­tez­ze a chi con­tri­bui­sce ogni gior­no alla cre­sci­ta del Pae­se. Il sala­rio mini­mo non è solo una misu­ra eco­no­mi­ca, ma un sim­bo­lo di demo­cra­zia e giu­sti­zia socia­le, essen­zia­le per lo svi­lup­po del Pae­se. È ora che la poli­ti­ca assu­ma que­sta respon­sa­bi­li­tà”.

Così, in una nota, Car­me­la Tiso, por­ta­vo­ce nazio­na­le di Acca­de­mia Ini­zia­ti­va Comu­ne.

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