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Foggia, Confeuro incontra imprenditori agricoli: “Allarme acqua in campi Capitanata”
06/03/2025Questo articolo è stato letto 171 volte!
“La drammatica insufficienza idrica che colpisce la provincia di Foggia, e più precisamente la diga di Occhito che fornisce l’acqua al Tavoliere delle Puglie, minaccia gravemente la prossima stagione irrigua”. A denunciarlo, in una nota stampa, Andrea Tiso, Presidente nazionale Confeuro, la Confederazione degli agricoltori europei e del mondo. “In queste ore abbiamo incontrato una delegazione di imprenditori agricoli e il vicesindaco del Comune di San Severo, Anna Paola Giuliani. E abbiamo costatato con estrema preoccupazione come l’assenza di piogge potrebbe compromettere seriamente le riserve d’acqua, rendendo impossibile l’irrigazione anche di una porzione rilevante dei campi del comprensorio consortile della Capitanata. Siamo di fronte a una emergenza che mette a rischio la produzione agricola in una delle aree più fertili del Paese e sulla quale le istituzioni devono intervenire. Come? Innanzitutto tramite interventi strutturali immediati e concreti. È essenziale infatti — dice il presidente Confeuro, Andrea Tiso — migliorare le infrastrutture idriche e potenziare i collegamenti tra i bacini per ottimizzare la distribuzione dell’acqua. Non si può più attendere: senza soluzioni subitanee, il settore agricolo foggiano e pugliese potrebbe subire danni incalcolabili, con ripercussioni su tutta la filiera. Ci auguriamo che tutte le istituzioni competenti, se ne occupino immediatamente. In tal senso, Confeuro sostiene con forza la mozione sull’emergenza idrica votata all’unanimità dal consiglio comunale di San Severo, in cui si chiede alla Regione Puglia di farsi carico della istanza e promuovere la convocazione di uno specifico tavolo tematico. Come dice a ragione il sindaco Lydia Colangelo serve unità e determinazione”, conclude Tiso.
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Classe ’82, giornalista pubblicista dal 2012, cronista di strada dal 2007, scrivo ormai da tempo di sport, politica, sociale e cultura. Attualmente collaboro con testate dei Castelli Romani e della Capitale, fornendo al contempo prestazioni e consulenze di comunicazione per numerose realtà territoriali, private e pubbliche. Laziale, teatrante, animale sociale, adoro viaggiare, conoscere e nutrirmi della diversità, del nuovo, dello sconosciuto.