Museo di Roma in Trastevere: prorogata fino al 7 ottobre 2018 la mostra “Dreamers. 1968: come…

“The art of shade”, la mostra di Vonjako a Roma fino al 28 febbraio
20/02/2025Questo articolo è stato letto 176 volte!
Il progetto di fotografia fineart è al Noema Gallery di Via Otranto, 24. L’artista presente all’inaugurazione in un evento con dj set
E’ stata inaugurata il 19 febbraio, con un evento di arte e musica presso l’hotel The St. Regis Roma, la mostra “The Art of Shade”, dell’artista Andrea Jako Giacomini, in arte VONJAKO (presente all’evento), curata da Maria Cristina de Zuccato.
“The Art of Shade” è un progetto di fotografia fineart nato nel 2016, mentre l’artista vagava per le strade di Los Angeles in compagnia della sua macchina fotografica. La mostra è visitabile presso la Noema Gallery, in via Otranto 24, fino al 28 febbraio.
Andrea Jako Giacomini in arte VONJAKO, è regista e fotografo.
Vive a Los Angeles da circa 25 anni, dove si dedica principalmente alla regia. Sempre alla ricerca di location, ha imparato ad esplorare e ad amare ogni angolo di quella città.
“Da regista posso confermare che a Los Angeles si può filmare qualsiasi scenario: un angolo può sembrare New York, quello successivo Tokyo, poi Città del Messico e, dopo qualche isolato, improvvisamente ti ritrovi a Parigi”, racconta Andrea.
Il progetto è nato come un esperimento: l’idea iniziale era quella di realizzare ritratti di soggetti che non fossero persone reali. Quando Saturnino, suo amico da molti anni, gli regalò un paio di prototipi unici degli occhiali da sole che stava iniziando a realizzare, incominciò a sperimentare con loro. Li ha integrati nel progetto per “arricchire” i soggetti delle sue fotografie, ovvero i ritratti di street art, trattandoli come avrebbe fatto con delle persone.
A Los Angeles, ogni strada o facciata posteriore di un edificio può nascondere una sorta di arte “segreta”, che si tratti di graffiti o di street art. Questa forma d’arte, spesso nascosta al grande pubblico, ha ispirato il nome del progetto: “The Art of Shade”. L’arte è, in un certo senso, sempre in ombra, lontana dagli occhi della maggioranza. La street art si muove ai margini della legalità, in una zona grigia non ancora ben definita: alcune opere sono create per il pubblico, altre no. Inoltre, è un’arte effimera: può durare pochi mesi, settimane, o persino giorni, prima di essere coperta da un’altra opera. L’obiettivo dell’artista era catturare queste creazioni in un modo originale, immortalando l’attimo della loro esistenza.
VONJAKO
Andrea “Jako” Giacomini, alias “VONJAKO”, è un pluripremiato regista e fotografo con base a Los Angeles. Originario di Ascoli Piceno si è trasferito negli Stati Uniti per inseguire una carriera musicale, mantenendo però viva la sua passione d’infanzia per la fotografia. Un editor del Los Angeles Times notò il suo lavoro e gli affidò il suo primo incarico, che lo portò a ricoprire una posizione a tempo pieno come fotoreporter per il giornale dell’Università Cal State Los Angeles. Ben presto, VONJAKO si è avventurato nel mondo del cinema. Ha diretto e creato videoclip musicali per artisti come Eric Benet, Fatboy Slim e Gnarls Barkley, solo per citarne alcuni. I suoi video sono stati presentati a festival prestigiosi come SXSW, AFI Fest, Cannes Shorts Festival e il Los Angeles Film Festival, tra gli altri. Ha realizzato spot pubblicitari e contenuti di brand per aziende come Levi’s, Honda, Yamaha, Lincoln, Nissan, Fiat/Chrysler, Converse e Doritos. Il suo progetto multimediale “More than Words” ha vinto il concorso AFI + Levi’s “Show Us The Way” e il FutureCity Yokohama Award (Miglior Cortometraggio) al Short Shorts Film Festival di Tokyo. Di recente, ha diretto “The Soul Within” per Amazon Prime in collaborazione con Porsche, guadagnandosi i Telly Awards 2021. Il suo videoclip musicale “VALERINE” ha vinto all’ARPA Film Festival 2022 e al CineGear 2023 e numerosi Premi al Roma Videoclip.
Related Images:

Sono Simone Bartoli, vivo a Ciampino e sono di origini toscane… Livorno! Lavoro alla Regione Lazio e sono giornalista pubblicista, soprattutto dedito a cultura, spettacoli, cinema, interviste e sport.
Lo sport mi piace molto anche praticarlo, così come mi piace il ballo, viaggiare quando è possibile, e venendo dalla Toscana…mi piacciono il mare e la buona cucina!
Scrivevo su Punto a Capo quando il giornale era cartaceo (e questo fa presagire che gli anni passano…) ed oggi che è online, è un piacere tornare a scriverci.