LUCARIELLO, capostipite del rap napoletano e autore della sigla di Gomorra torna con il singolo “Cecchino”

LUCARIELLO, capostipite del rap napoletano e autore della sigla di Gomorra torna con il singolo “Cecchino”

09/02/2023 0 Di Marco Montini

Questo arti­co­lo è sta­to let­to 945 volte!

Lucariel­lo, all’anagrafe Luca Caiaz­zo, è un rap­per e attivista, pre­sente sul­la sce­na dal ’94. Ha all’attivo 4 album uffi­ciali e numerose col­lab­o­razioni con artisti del cal­i­bro di Fab­ri­Fi­bra, Giu­liano San­gior­gi, Caparez­za e il mae­stro Ezio Bosso. Nel 2014 Lucariel­lo è autore con il rap­per Ntò di “Nuje Vulimme Na Sper­an­za” sigla di tutte le pun­tate di Gomor­ra — La Serie.

Dopo oltre un anno dal­la sua ulti­ma pub­bli­cazione l’artista tor­na sul­la sce­na con “cecchi­no” in usci­ta ven­erdì 27 gen­naio su tutte le piattaforme dig­i­tali.

Un bra­no ener­gi­co, prodot­to da Lucariel­lo stes­so in col­lab­o­razione con Drew­trax, che rical­ca sonorità e temi vici­ni al nuo­vo ambi­ente urban, man­te­nen­do però quel legame con la nar­razione di stra­da e del­la realtà che cir­con­da il rap­per carat­ter­is­ti­ca di tut­ti i suoi lavori.

Ca ‘ncè maje sta­to nis­ci­unu sta­to, C’amme bri­a­cat’ sul e degrà­do” scrive Luca, rac­con­tan­do dell’assenza del­lo Sta­to, e di come, nonos­tante le gran­di ric­chezze e la pos­si­bil­ità di accedere a beni di lus­so, quel­la del­la crim­i­nal­ità orga­niz­za­ta riman­ga una vita degradante.

ll tito­lo è una metafo­ra del modo di vivere che con­trad­dis­tingue Lucariel­lo: il cecchi­no infat­ti è una per­sona soli­taria, agisce nell’ombra, e com­pare sola­mente quan­do deve portare a ter­mine un lavoro, per poi scom­par­ire nuo­va­mente e dedi­car­si alla sua vita. Allo stes­so modo il rap­per napo­le­tano si pale­sa sul­la sce­na musi­cale solo quan­do ha nuo­va musi­ca da pre­sentare al pub­bli­co, con­tin­uan­do a curare, sen­za pub­bli­ciz­zar­lo, i vari impeg­ni in carcere a cui si ded­i­ca nel resto del tem­po.

Da oltre 10 anni Lucariel­lo insieme all’associazione “Crisi Come Oppor­tu­nità” real­iz­za lab­o­ra­tori nelle scuole e cor­di­na un prog­et­to di pre­sidio per­ma­nente nel carcere mino­rile di Airo­la, all’interno del quale è sta­ta allesti­ta una sala di reg­is­trazione per con­sen­tire ai ragazzi di uti­liz­zare la musi­ca come stru­men­to espres­si­vo e di rif­les­sione.

Bio:
Lucariel­lo, all’anagrafe Luca Caiaz­zo, è un rap­per e attivista, atti­vo sul­la sce­na dal ’94, anno in cui da vita alla sua pri­ma band, i Ventodivino167. Lucariel­lo parte­ci­pa poi numerose jam ses­sion e, nel 1997, fon­da la Crew Clan Vesu­vio, insieme ai Co’Sang, con cui pub­bli­ca nel­lo stes­so anno l’album Spac­canapoli, e con i quali col­la­bor­erà nel 2005 in occa­sione del­lo stori­co album “Chi More Pe Mme”. Dal 2003 al 2008 col­lab­o­ra con il col­let­ti­vo Almamegret­ta, con il quale con­di­vide 4 album e oltre 200 con­cer­ti in Italia e in Europa.
Nel 2008 è autore insieme al com­pos­i­tore clas­si­co Ezio Bosso del bra­no Cap­pot­to di leg­no: una can­zone di denun­cia, ispi­ra­ta dal­la lun­ga cor­rispon­den­za tra il rap­per e Rober­to Saviano, il cui video­clip è sta­to diret­to dal reg­ista pre­mio Oscar Gabriele Sal­va­tores. Nel 2011 il rap­per pub­bli­ca con l’etichetta Sug­ar di Cate­ri­na Casel­li l’album “I Nuovi Mille”; la title track, scrit­ta con Giu­liano San­gior­gi dei Negra­maro, diven­ta la sigla dell’omonimo pro­gram­ma su RaiTre. I proven­ti dell’album ven­gono inoltre devo­lu­ti alla Fon­dazione POLI.I.S. per la lot­ta alla crim­i­nal­ità e la nasci­ta di una radio lib­era. Nel 2012 pub­bli­ca l’album “CMNF8 (Che Me Ne Fot­to)” con la sua etichet­ta indipen­dente Vezu­vio Records. Nel 2021 pub­bli­ca con Raiz, ‘Napoli C.le-Düsseldorf’, un Ep che unisce sceneg­gia­ta napo­le­tana a sonorità rock e rap, e che con­tiene anche ‘Aria’, can­zone che apre l’ul­ti­ma sta­gione di ‘Gomor­ra-la serie’.

Related Images: