IL SILENZIO DI CECCHI E DELLA SUA MAGGIORANZA SUL LICEO ARTISTICO MERCURI ARRIVA SULLA SCRIVANIA DEL PREFETTO DI ROMA

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 I con­siglieri comu­nali di Mari­no delle Liste Fed­er­ate Blaset­ti, Cer­ro, Carmesi­ni e Col­iz­za, vista l’i­nadem­pien­za del­la mag­gio­ran­za gui­da­ta dal sin­da­co Ste­fano Cec­chi nel rispon­dere alla inter­rogazione sul­la col­lo­cazione dei mod­uli tem­po­ranei del Liceo Artis­ti­co Mer­curi di Mari­no, si sono riv­olti il 6 aprile scor­so al Prefet­to di Roma per denun­cia­re il non rispet­to delle regole.

“Ci siamo dovu­ti riv­ol­gere al Prefet­to e al Seg­re­tario Gen­erale”, pre­cisano i quat­tro con­siglieri di oppo­sizione delle Liste Fed­er­ate, “in quan­to non abbi­amo rice­vu­to nes­suna rispos­ta alla nos­tra ‑Inter­rogazione — avente ad ogget­to la situ­azione del Liceo Artis­ti­co Pao­lo Mer­curi, pre­sen­ta­ta lo scor­so 14 mar­zo 2022 e che, sec­on­do il Rego­la­men­to di Con­siglio Comu­nale, avrebbe dovu­to rice­vere rispos­ta entro 10 giorni”.

“I gravi errori del sin­da­co Cec­chi nel­la ges­tione dei prob­le­mi del Liceo Artis­ti­co Mer­curi”, pre­cisano i quat­tro con­siglieri Blaset­ti, Cer­ro, Carmesi­ni e Col­iz­za, “stan­no penal­iz­zan­do, con un ritar­do inac­cetta­bile nelle scelte, centi­na­ia di famiglie, gli stu­den­ti del Liceo Artis­ti­co e il cor­po inseg­nante, met­ten­do a ris­chio l’esisten­za stes­sa di ques­ta isti­tuzione nel futuro. E’ ver­gog­noso che ad oggi non si sia data rispos­ta da parte del­la mag­gio­ran­za di Cec­chi a queste neces­sità imme­di­ate, neces­sità che con la nos­tra ammin­is­trazione sareb­bero già state affrontate e risolte coni mod­uli provvi­sori dal Natale 2021”.

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