Roma, Assotutela: “Solidarietà come ragione di vita”

Roma, Assotutela: “Solidarietà come ragione di vita”

11/03/2022 0 Di Marco Montini

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Accoglien­za dimen­sione fon­da­men­tale del­la vita: si vive se si è accolti. “Come non con­cor­dare con le parole del Seg­re­tario di Sta­to del­la San­ta Sede Pietro Parolin? Nel­la gior­na­ta di pre­sen­tazione del­la ‘Cat­te­dra dell’accoglienza’ isti­tui­ta pres­so la Pon­ti­f­i­cia Uni­ver­sità Lat­er­a­nense, noi erava­mo pre­sen­ti, come molte asso­ci­azioni che si sono dis­tinte in questi giorni per la rispos­ta data alla popo­lazione ucraina. Un even­to di cui far tesoro, che ci aiuterà e illu­min­erà il nos­tro cam­mi­no, in ques­ta opera che ci impeg­na e ci coin­volge”. Lo dichiara Michel Mar­i­ta­to, pres­i­dente di Asso­Tutela, che fin dall’esplodere del con­flit­to si è mobil­i­ta­ta con oper­azioni di sol­i­da­ri­età e accud­i­men­to. “Un’opera con risul­tati tan­gi­bili – com­men­ta il pres­i­dente – tan­to che i pri­mi profughi sono già arrivati e sono al sicuro gra­zie all’impegno del­la Chiesa, un legame che non si è mai inter­rot­to, sen­za il quale non avrem­mo potu­to real­iz­zare in pieno i nos­tri proposi­ti. La Cat­te­dra – con­tin­ua Mar­i­ta­to – ci per­me­tte di affrontare in modo speci­fi­co prob­lem­atiche e urgen­ze dei diver­si ambiti del soc­cor­so ai più frag­ili, gra­zie alla espe­rien­za del mes­sag­gio cris­tiano. In questo momen­to di mas­si­ma ten­sione, siamo vici­ni a col­oro che si adop­er­a­no per super­are con­flit­ti anacro­nis­ti­ci, nazion­al­is­mi aggres­sivi, ego­is­mo e inter­es­si set­to­ri­ali. La guer­ra in Ucraina è la trag­i­ca con­fer­ma delle parole del San­to Padre, che da anni mette in guardia con­tro i peri­coli del­la soci­età glob­al­iz­za­ta, il mon­do a due veloc­ità, l’esasperato con­fron­to tra grup­pi diver­si, la dimen­sione indi­vid­u­al­ista che non con­sente a una comu­nità di edi­fi­care le pro­prie fon­da­men­ta. Per questo – chiosa Mar­i­ta­to — abban­do­nan­do l’individualismo, dob­bi­amo ricon­quistare un nuo­vo approc­cio che sap­pia affrontare le sfide antic­i­pan­dole”.

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