Giorno della Memoria, Assotutela: “Vicini alla comunità ebraica nel ricordo”

Giorno della Memoria, Assotutela: “Vicini alla comunità ebraica nel ricordo”

27/01/2022 0 Di Marco Montini

Questo arti­co­lo è sta­to let­to 988 volte!

“Oggi 27 gen­naio, Gior­na­ta del­la Memo­ria, siamo vici­ni alla Comu­nità ebraica romana nel ricor­do e nel­la sol­i­da­ri­età per non dimen­ti­care, per sot­to­lin­eare alle gio­vani gen­er­azioni il val­ore del­la lib­ertà”. Lo dichiara il pres­i­dente di Asso­Tutela Michel Mar­i­ta­to, in occa­sione del­la depo­sizione del­la coro­na di alloro nel ghet­to di Roma. “Siamo vici­ni per­sonal­mente e ci stringiamo in un abbrac­cio ide­ale a Ric­car­do Di Seg­ni e a Ruth Dureghel­lo, per­ché la Shoah resti impres­sa nell’immaginario col­let­ti­vo come dram­ma che non dovrà mai più ripeter­si in ogni ango­lo di mon­do”. La cel­e­brazione del Giorno del­la Memo­ria è sta­ta fis­sa­ta il 27 gen­naio per­ché in quel giorno del 1945 le truppe del­l’Ar­ma­ta Rossa, impeg­nate nel­la offen­si­va Vis­to­la-Oder in direzione del­la Ger­ma­nia, lib­er­arono il cam­po di con­cen­tra­men­to di Auschwitz. “Non di meno è impor­tante, per la comu­nità romana, il ras­trel­la­men­to del ghet­to – sot­to­lin­ea Michel Mar­i­ta­to — una reta­ta di 1.259 per­sone, di cui 689 donne, 363 uomi­ni e 207 tra bam­bi­ni e bam­bine a opera delle truppe tedesche del­la Gestapo con la col­lab­o­razione dei fun­zionari del regime fascista. L’orrore di quel­la mat­ti­na del 16 otto­bre 1943 all’alba, che ha fat­to di questo giorno il Saba­to nero sia di moni­to a tut­ti col­oro che, trop­po spes­so, sem­bra­no dimen­ti­care con asso­lu­ta leg­gerez­za quel­lo che la sto­ria ci inseg­na. Per questo siamo qui, in via del Por­ti­co d’Ot­tavia, affinché in queste strade cir­col­i­no soltan­to parole e azioni di pace, fra­ter­nità e lib­ertà per tut­ti i popoli”, chiosa Mar­i­ta­to.

Related Images: