Maneskin: “La nostra rabbia è positiva e crea rivoluzioni”

Maneskin: “La nostra rabbia è positiva e crea rivoluzioni”

17/03/2021 0 Di Carola Piluso

Que­sto arti­co­lo è sta­to let­to 1058 vol­te!

I Mane­skin vin­ci­to­ri del Festi­val di San­re­mo 2021 que­sta mat­ti­na, 17 mar­zo, han­no pre­sen­ta­to in con­fe­ren­za stam­pa il loro pros­si­mo album. “Tea­tro D’i­ra Vol.1” è dispo­ni­bi­le da vener­dì 19 mar­zo e arri­va due anni dopo il debut­to con “Il bal­lo del­la vita”, dop­pio disco di pla­ti­no.  Que­sto album è solo il pri­mo volu­me di un nuo­vo pro­get­to più ampio che si svi­lup­pa nel cor­so dell’anno e che rac­con­ta in tem­po qua­si rea­le gli svi­lup­pi crea­ti­vi del­la band insie­me alle pros­si­me impor­tan­ti espe­rien­ze.

Tea­tro d’i­ra Vol. 1 è scrit­to inte­ra­men­te dai Måne­skin ed è sta­to regi­stra­to tut­to in pre­sa diret­ta al Muli­no Recor­ding Stu­dio di Acqua­pen­den­te (VT). Lo stes­so luo­go da cui han­no pre­sen­ta­to l’album con un mini­li­ve — riman­dan­do alle atmo­sfe­re ana­lo­gi­che dei boo­tleg anni ’70, con l’idea e la voglia di ricrea­re la dimen­sio­ne live vis­su­ta dal grup­po nel loro pri­mo lun­go tour di 70 date fra Ita­lia e Euro­pa. Un disco tut­to suo­na­to, cru­do, con­tem­po­ra­neo, capa­ce di rap­pre­sen­ta­re lo sti­le e il sound del­la band. La per­for­man­ce live rega­la­ta ai gior­na­li­sti con­fer­ma la bra­vu­ra e la pas­sio­ne di que­sti gio­va­ni ragaz­zi che fan­no del­la musi­ca la loro neces­si­tà di espres­sio­ne.

Maneskin: “siamo ribelli ma non scemi”

All’in­ter­no del disco tro­via­mo bra­ni rock come “Zit­ti e Buo­ni”, bra­ni “irri­ve­ren­ti e pro­vo­ca­to­ri” come “I wan­na be your sla­ve” a bal­lad roman­ti­che come “Cora­li­ne”. Que­st’ul­ti­ma è una can­zo­ne toc­can­te che rac­con­ta la sto­ria di una ragaz­za che pia­no pia­no appas­si­sce e il prin­ci­pe azzur­ro che dovreb­be sal­var­la resta iner­me e la guar­da spe­gner­si pia­no pia­no. Cora­li­ne è una fia­ba che non ha il lie­to fine, come rac­con­ta Damia­no, è cru­da come la vita rea­le. Per­ché spes­so nel­la vita rea­le il lie­to fine non c’è. Que­sto dimo­stra come i Mane­skin sap­pia­no spe­ri­men­ta­re con la musi­ca e pro­por­la in varie sfac­cet­ta­tu­re.

Il tito­lo del­l’al­bum nascon­de un mes­sag­gio pro­fon­do. Il tea­tro è meta­fo­ra in con­tra­sto con l’ira del tito­lo, diven­ta lo sce­na­rio in cui que­sta pren­de for­ma. Non si trat­ta di una col­le­ra con­tro un ber­sa­glio, ma di un’energia crea­ti­va che si ribel­la con­tro oppri­men­ti ste­reo­ti­pi. Una catar­si che gene­ra, gra­zie all’arte, una rina­sci­ta e un cam­bia­men­to in sen­so posi­ti­vo.

La nostra non è una rab­bia nei con­fron­ti di qual­cu­no, ma un’ira che smuo­ve, che crea le rivo­lu­zio­ni – rac­con­ta­no i Måne­skin — un’ira catar­ti­ca rivol­ta alle oppres­sio­ni e agli oppres­so­ri, che por­ta a sfo­gar­si e a ribel­lar­si ver­so tut­to ciò che ti fa sen­ti­re sba­glia­to e che, come risul­ta­to, por­ta a una rina­sci­ta e a un cam­bia­men­to. Abbia­mo volu­to col­lo­ca­re que­sta for­za mol­to poten­te in un con­te­sto, quel­lo del tea­tro, che nell’immaginario comu­ne vie­ne per­ce­pi­to come ele­gan­te e paca­to. Ci pia­ce que­sta anti­te­si: un con­tra­sto che vive nel momen­to in cui il sipa­rio si apre e, al posto di uno spet­ta­co­lo o di un bal­let­to, ci si ritro­va cata­pul­ta­ti in que­sta esplo­sio­ne di ener­gia. Il tea­tro è una meta­fo­ra a rap­pre­sen­ta­re l’arte, il luo­go dove que­sto impul­so poten­te gene­ra qual­co­sa di arti­sti­co e posi­ti­vo”.

Ricor­dia­mo che i Mane­skin il pros­si­mo mag­gio sali­ran­no sul pal­co del­l’Eu­ro­vi­sion Song Con­te­st. Per par­te­ci­pa­re ed evi­ta­re l’e­sclu­sio­ne la band ha modi­fi­ca­to qual­che paro­la del testo. Per la pre­ci­sio­ne ha tol­to le paro­lac­ce pre­sen­ti nel­la ver­sio­ne san­re­me­se. A chi fa loro un appun­to per aver modi­fi­ca­to il bra­no i Mane­skin rispon­do­no “Sia­mo ribel­li ma non sce­mi, abbia­mo modi­fi­ca­to il testo per non esse­re esclu­si dal­l’Eu­ro­vi­sion. L’Eu­ro­vi­sion è una gran­de oppor­tu­ni­tà che può aprir­ci mol­te por­te. Non pos­sia­mo per­met­ter­ci di per­der­la per qual­che paro­lac­cia”.

Date del Tour:

  • Mar­te­dì 14 dicem­bre 2021 || Roma @ Palaz­zo del­lo Sport – SOLD OUT
  • Mer­co­le­dì 15 dicem­bre 2021 || Roma @ Palaz­zo del­lo Sport – SOLD OUT
  • Saba­to 18 dicem­bre 2021 || Assa­go (MI) @ Medio­la­num Forum – SOLD OUT
  • Dome­ni­ca 19 dicem­bre 2021 || Assa­go (MI) @ Medio­la­num Forum – SOLD OUT
  • Dome­ni­ca 20 mar­zo 2022 || Casa­lec­chio di Reno (BO) @ Uni­pol Are­na – NUOVA DATA
  • Mar­te­dì 22 mar­zo 2022 || Assa­go (MI) @ Medio­la­num Forum – NUOVA DATA
  • Saba­to 26 mar­zo 2022 || Napo­li @ Pala­Par­te­no­pe – NUOVA DATA
  • Gio­ve­dì 31 mar­zo 2022 || Firen­ze @ Nel­son Man­de­la Forum – NUOVA DATA
  • Dome­ni­ca 3 apri­le 2022 || Tori­no @ Pala Alpi­tour – NUOVA DATA
  • Vener­dì 8 apri­le 2022 || Bari @ Pala­Flo­rio – NUOVA DATA
  • Saba­to 23 apri­le 2022 || Are­na di Vero­na – NUOVA DATA

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