MOLFETTA TRA “ROSSO PORPORA” E CULTURA. INTERVISTA ALL’ASSESSORE ALLEGRETTA

MOLFETTA TRA “ROSSO PORPORA” E CULTURA. INTERVISTA ALL’ASSESSORE ALLEGRETTA

17/02/2020 0 Di Marco Montini

Questo arti­co­lo è sta­to let­to 3127 volte!

Sara Alle­gret­ta è asses­sore alla Cul­tura del Comune di Molfet­ta. Una figu­ra pro­fes­sion­ale, com­pe­tente ed eclet­ti­co. Oltre a rico­prire un incar­i­co isti­tuzionale e a occu­par­si ogni giorno del­la sua cit­tà, è anche una can­tante lir­i­ca. L’abbiamo inter­vis­ta­ta per conoscere prog­et­ti ed inizia­tive, tesi alla val­oriz­zazione di Molfet­ta.

Asses­sore, è alle porte la nuo­va edi­zione di Rosso por­po­ra, forte­mente volu­to dal suo asses­so­ra­to. Ci dice qual­cosa di più?

“La rasseg­na Rosso por­po­ra nasce nel 2018 su inizia­ti­va del­l’Asses­so­ra­to alla Cul­tura per sen­si­bi­liz­zare la comu­nità su un tema par­ti­co­lar­mente del­i­ca­to e sen­ti­to, tenen­do l’at­ten­zione alta non solo in occa­sione del 25 novem­bre, ma in tut­to l’an­no. Ho volu­to affrontare il tema del­la vio­len­za di genere attra­ver­so le arti:  musi­ca, teatro, poe­sia, dan­za e let­ter­atu­ra cre­an­do ogni vol­ta spun­ti di rif­les­sione sul­la tem­at­i­ca. La vio­len­za di genere pas­sa attra­ver­so una vari­età infini­ta di sfac­cettature, a volte sot­tili, impla­ca­bili inesora­bili ed ho scel­to di dec­linare il tema attra­ver­so le diverse forme d’arte. La rasseg­na, di grande impat­to emo­ti­vo, ha avu­to una impor­tante tes­ti­mo­ni­al nel­la dott.ssa Livia Pomodoro, mag­is­tra­to. Quest’an­no ho volu­to riv­ol­gere una par­ti­co­lare atten­zione al cd. “Codice rosso” e a tut­ta la leg­is­lazione a tutela delle donne, con il prezioso con­trib­u­to del mag­is­tra­to Vale­rio de Gioia e del­la gior­nal­ista Adri­ana Pan­nit­teri”.

Molfet­ta è cit­tà ric­ca di sto­ria e cul­tura. Cosa state facen­do per val­oriz­zarla?

“La val­oriz­zazione del­la cit­tà è pas­sa­ta attra­ver­so la cura e la ristrut­turazione di numerosi beni cul­tur­ali che oggi sti­amo restituen­do alla fruibil­ità dopo impor­tan­ti inter­ven­ti di ristrut­turazione e che van­no dal bel­lis­si­mo Palaz­zo del­la Musi­ca, al Tor­rione Pas­sari, al com­p­lesso mon­u­men­tale di Fab­bri­ca di San Domeni­co con la Bib­liote­ca e il Chiostro, al Pulo, etc… A questo si aggiunge una impor­tante e ric­ca attiv­ità cul­tur­ale che si svilup­pa su tut­to l’ar­co del­l’an­no”.

Un giudizio sul­la sua attiv­ità e le prossime inizia­tive in cam­po

“ ulla base di quan­to det­to sti­amo lavo­ran­do al dossier per la can­di­datu­ra di Molfet­ta a Cap­i­tale ital­iana del­la Cul­tura 2021, oltre alla pro­gram­mazione di Even­ti Molfet­ta 2020,