Pd Genzano: “La maggioranza politica non c’è più, Lorenzon si dimetta”

Pd Genzano: “La maggioranza politica non c’è più, Lorenzon si dimetta”

11/03/2019 0 Di puntoacapo

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Il grottesco teatri­no attorno alla elezione del nuo­vo Pres­i­dente del Con­siglio Comu­nale mes­so in sce­na dal Movi­men­to Cinque Stelle di Gen­zano, oltre a dimostrare l’analfabetismo isti­tuzionale del gov­er­no cit­tadi­no, è la plas­ti­ca rap­p­re­sen­tazione del­lo sfal­da­men­to politi­co del­la mag­gio­ran­za che ave­va vin­to nel 2016. Il trat­to dis­tin­ti­vo del­la giun­ta a Cinque Stelle infat­ti, non è il cam­bi­a­men­to promes­so, ma la liti­giosità e le spac­ca­ture interne.

Sin dall’insediamento dell’amministrazione Loren­zon assis­ti­amo ad un perenne con­flit­to che ha deter­mi­na­to, uni­ta­mente ad una totale incom­pe­ten­za ges­tionale, la par­al­isi in tutte le scelte politiche ed il totale iso­la­men­to isti­tuzionale per la nos­tra cit­tà. Da subito la frat­tura con il loro rifer­i­men­to par­la­mentare, quin­di le costan­ti diver­gen­ze tra il grup­po con­sil­iare e la giun­ta, che han­no por­ta­to all’avvicendamento di tre Vice Sin­da­co, all’azzeramento di un’intera giun­ta, fino ad arrivare all’abbandono del Pres­i­dente del Con­siglio Comu­nale ed alla farsa di questi ulti­mi giorni. Il fat­to che siano rius­ci­ti ad eleg­gere a fat­i­ca il sos­ti­tu­to del Pres­i­dente D’Amico, nul­la toglie all’inoppugnabilità del dato politi­co che seg­na la fine di ques­ta mag­gio­ran­za, che si regge a sten­to su un mis­ero ele­men­to matem­ati­co.

Nonos­tante le cor­tine fumo­gene che dal palaz­zo ten­tano di non far sapere ai cit­ta­di­ni la realtà delle cose, è chiaro a tut­ti che anche le moti­vazioni che han­no spin­to D’Amico alle dimis­sioni sono squisi­ta­mente politiche, in dis­ac­cor­do con la mag­gio­ran­za di cui fa o face­va parte. Così come i malu­mori cres­cen­ti tra gli elet­ti dif­fi­cil­mente potran­no restare sopi­ti a lun­go o nascosti dietro qualche assen­za strate­gi­ca, per­ché sono rad­i­cati nelle con­trad­dizioni di chi ha vin­to sul­la base di un prog­et­to politi­co fal­li­menta­re quale quel­lo del M5S.

Stante così le cose, chiedi­amo al Sin­da­co Loren­zon, di risparmi­are a lui ed ai cit­ta­di­ni di Gen­zano la lun­ga ago­nia di una cit­tà in piena crisi eco­nom­i­ca, sociale e cul­tur­ale, oltre ad altri spet­ta­coli isti­tuzional­mente indeco­rosi come l’ultimo con­siglio comu­nale e rasseg­nare le dimis­sioni per ridare la paro­la ai cit­ta­di­ni sovrani, di cui pare si sia dimen­ti­ca­to una vol­ta var­ca­ta la soglia del palaz­zo munic­i­pale”.

Così in una nota il Cir­co­lo del Par­ti­to Demo­c­ra­ti­co di Gen­zano.

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