Marino. S. Maria d. Mole. BiblioPop: ottima risposta da volontari per catalogazione libraria. Santinelli: evviva!

Marino. S. Maria d. Mole. BiblioPop: ottima risposta da volontari per catalogazione libraria. Santinelli: evviva!

09/01/2019 0 Di Maurizio Aversa

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All’appello dei gior­ni scor­si da par­te di Biblio­Pop — alla ricer­ca di volon­ta­ri per pro­se­gui­re la cata­lo­ga­zio­ne libra­ria del­le cen­ti­na­ia e cen­ti­na­ia di volu­mi che con­ti­nua­no a giun­ge­re nel­la ex chie­set­ta di S. Maria del­le Mole in via G. Mame­li -, la rispo­sta è giun­ta for­te e chia­ra ieri lune­di 7 gen­na­io: i volon­ta­ri del­la cul­tu­ra ci sono! Sono qui attor­no a noi. Tra qual­che pen­sio­na­to  o pen­sio­na­ta; tra impie­ga­ti e casa­lin­ghe; da S. Maria o dal­le altre fra­zio­ni del comu­ne di Mari­no. Soprat­tut­to don­ne, ma non solo. Per que­sto, alla pri­ma riu­nio­ne orga­niz­za­ti­va che si è svol­ta lune­dì pome­rig­gio pres­so Biblio­Pop, il pre­si­den­te di Acab, Ser­gio San­ti­nel­li, ha fat­to segui­re imme­dia­ta­men­te un com­men­to, pri­ma sin­te­ti­co e poi arti­co­la­to. “Evvi­va!”, ha escla­ma­to sin­te­ti­ca­men­te San­ti­nel­li, mani­fe­stan­do sod­di­sfa­zio­ne assie­me a tut­ti gli atti­vi­sti e all’esecutivo che gui­da l’Associazione e fa fun­zio­na­re Biblio­Pop, alla noti­zia che oltre die­ci per­so­ne si sono rese dispo­ni­bi­li a svol­ge­re lavo­ro volon­ta­rio per la cata­lo­ga­zio­ne libra­ria. Subi­to dopo, sol­le­ci­ta­to, ha argo­men­ta­to: “Sap­pia­mo che stia­mo facen­do bene. Sap­pia­mo che non abbia­mo e non met­te­re­mo bar­rie­re. Per­ché la nostra linea di con­dot­ta, in poli­ti­ca cul­tu­ra­le, è chia­ra: costrui­re atti­vi­tà con­di­vi­se, con pro­gram­mi par­te­ci­pa­ti e deci­si insie­me. Soprat­tut­to avva­len­do­ci dell’unico discri­mi­ne che ci gui­da dal­la nostra nasci­ta, il rispet­to e l’applicazione del det­ta­to costi­tu­zio­na­le anti­fa­sci­sta.” Poi, con­ti­nua il Pre­si­den­te: “E’ pro­prio da que­sta con­sa­pe­vo­lez­za che non ci aspet­ta­va­mo un fia­sco alla richie­sta d’aiuto che abbia­mo lan­cia­to. Tut­ta­via, notia­mo con pia­ce­re, che alle dispo­ni­bi­li­tà che ci era­no giun­te, altre se ne sono som­ma­te, quin­di oltre le nostre rosee aspet­ta­ti­ve. Cer­to il que­si­to è: sapre­mo fare grup­po e chi si  sta pro­po­nen­do tro­ve­rà quan­to si aspet­ta nel­la nostra dispo­ni­bi­li­tà a lavo­ra­re insie­me?”. E tro­va la rispo­sta, San­ti­nel­li: “Cre­do che sia un amal­ga­ma che risul­te­rà posi­ti­vo. La ripro­va è l’andamento del­la riu­nio­ne che è sta­ta viva, ric­ca di doman­de, con imme­dia­ta tra­spo­si­zio­ne pra­ti­ca alle poche ele­men­ta­ri nozio­ni con­di­vi­se. E poi, la ripro­va ulte­rio­re sta nel fine riu­nio­ne, dove a chi già pre­an­nun­cia­va altri coin­vol­gi­men­ti posi­ti­vi, si accom­pa­gna­va un vero e pro­prio calen­da­rio di lavo­ro che è sta­to sti­la­to con pre­sen­ze, alme­no a cop­pie di volon­ta­ri, per la cata­lo­ga­zio­ne da far cre­sce­re di gior­no in gior­no”. “Ecco – con­clu­de il Pre­si­den­te – que­sta rispo­sta calo­ro­sa, è dav­ve­ro il miglior pre­mio che pote­va­mo otte­ne­re dal­la nostra inces­san­te azio­ne. Che con­ti­nua. A par­ti­re dal­la biblio­te­ca, ma anche copren­do tut­te le pro­po­ste e le richie­ste che quo­ti­dia­na­men­te ci ven­go­no rivol­te. Con­fi­dia­mo che, di tan­to in tan­to, oltre il soste­gno mora­le che non ci man­ca, anche inter­ven­ti fat­ti­vi e con­cre­ti, pure finan­zia­ri, pos­sa­no giun­ge­re da pri­va­ti o da isti­tu­zio­ni: da quel­la loca­le a quel­le sovraor­di­na­te.”. Que­sta, che non è la favo­la del “brut­to liber­co­lo” dive­nu­to “volu­me rile­ga­to a tito­li d’oro”, ma che è la real­tà, mostra agli occhi del­le miglia­ia di cit­ta­di­ni, del­le cen­ti­na­ia e cen­ti­na­ia di gio­va­ni, che con la serie­tà e la deter­mi­na­zio­ne si pos­so­no rag­giun­ge­re obiet­ti­vi che que­sto tipo di socie­tà (con­su­mi­sti­ca, spre­co­na, indi­vi­dua­li­sta) che maga­ri pro­muo­ve azio­ni laten­ti o pale­si impa­sta­te di vio­len­za e discri­mi­na­zio­ne, di xeno­fo­bia e raz­zi­smo; può esse­re mes­sa in scac­co. Ribal­tan­do per­fi­no que­sti cano­ni nega­ti­vi, basan­do­ci sul­la cul­tu­ra. Sul­la cono­scen­za e sul sape­re. Sul­lo sta­re insie­me in modo ludi­co e leg­ge­ro oltre che in modo impe­gna­to. Azio­ne che con la pro­pria pre­sen­za Acab por­ta avan­ti a Mari­no. In meno di due anni, rea­liz­zan­do Biblio­Pop e, soprat­tut­to che ha come rispo­sta que­sto spes­so­re di soste­gno vero e con­cre­to attor­no al pro­get­to cul­tu­ra­le che pro­po­ne e attua.

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