Marino: Santarelli sul Divino Amore chiede anora chiarimenti a Colizza Santarelli: Caro Sindaco, lascia stare…

Marino, il PSI contro Colizza: ‘Ciao ciao Divino Amore una trovata elettorale?’
11/08/2016Questo articolo è stato letto 4763 volte!
MARINO, IL PSI CONTRO COLIZZA: ‘CIAO CIAO DIVINO AMORE UNA TROVATA ELETTORALE?’
Caro Colizza: “Ciao ciao Divino Amore è stata una trovata elettorale per ricevere la benedizione di Di Maio e Di Battista o è stato un impegno che avrebbe già dovuto essere attuato?”
Legalità,trasparenza,onestà sono valori universali e valgono sia quando si è all’opposizione che quando si esercita il potere nelle Istituzioni Pubbliche. A leggere i comunicati di ADA (che è stata la più convinta e tenace sostenitrice del Movimento 5 Stelle e di Carlo Colizza), quello che riferiva di un incontro svoltosi nell’Aula Consigliare del Comune il 29 luglio 2016 e quello del 3 Agosto 2016 emesso a seguito della marcia sui luoghi incriminati( marcia che di norma è lo strumento di lotta quando al Governo ci sono gli avversari e non ha alcuna giustificazione quando ci sono gli amici), si direbbe che l’Amministrazione Comunale dell’M5S sia quantomeno titubante se non reticente.
Quel “ciao ciao Divino Amore” pronunciato da Carlo Colizza di fronte al Direttorio Nazionale Grillino, più che il proposito di revocare le lottizzazioni illegali e non conformi al Piano di Coordinamento Territoriale della Provincia di Roma, sia stata la solita trovata elettorale dei mestieranti della politica. Non occorre la Laurea in Legge per capire la illegalità di tutti gli atti compiuti dai tecnici e dai politici del Comune di Marino e della Regione Lazio.
E’ sufficiente leggere le centinaia di pagine dei ricorsi al TAR dell’Avvocato Marino;le decine di pagine del ricorso al TAR della Città Metropolitana per l’annullamento del Piano di Zona di Mazzamagna;delle denunce presentate dai Socialisti a partire dal Marzo 2008,con il manifesto dal titolo: “ IL PRG del Comune di Marino è fuori Legge” e infine l’articolato della proposta di Delibera per la revoca delle lottizzazioni illegali resa pubblica dai Socialisti già in campagna elettorale e depositata ufficialmente al protocollo del Comune fin dal 23 Giugno scorso per approvare in Giunta e in Consiglio Comunale la Delibera per la revoca delle Delibere del Master Plan n. 35–36-37 del 3 agosto 2011.
Hanno ragione gli amici di ADA: il fattore tempo riveste una importanza decisiva. Tergiversare,come sta facendo Colizza,significa concedere tempo prezioso per costituire elementi che consentono azioni legali nei confronti dell’Amministrazione Comunale.
La Delibera di revoca delle lottizzazioni illegali,previa sospensione della esecutività del Master Plan, avrebbe dovuto essere approvata dal Consiglio Comunale appena insediata la nuova Amministrazione Comunale.
I Socialisti, che hanno iniziato la denuncia delle illegalità delle Giunte Palozzi e che hanno mantenuto la barra dritta fino al punto di non aver aderito alla coalizione di centrosinistra proprio perché il PD e i suoi alleati avevano rinunciato alla revoca e affermato nel programma un blando impegno per la rinegoziazione che di fatto significava avallo delle illegalità, dichiarano alto e forte che quella che noi abbiamo sempre definito la Madre di tutte le battaglie, costituisce la ragione principale del nostro impegno politico.
Impegno che continueremo ad esercitare, sia pure dall’esterno del Consiglio Comunale, fino a quando Marino non tornerà ad essere un Comune dove Legalità,Trasparenza e Onestà siano la regola della Pubblica Amministrazione. In proposito non possiamo non rilevare con rammarico che, a distanza di 45 giorni, la nostra lettera con allegata la proposta di Delibera per la revoca del Divino Amore non abbia ricevuto alcuna risposta come sarebbe doveroso ai sensi della Legge 142 del 1990.
Con il Sindaco Carlo Colizza non abbiamo avuto alcun tipo di rapporto nel passato. Era ed è nostra intenzione collaborare per realizzare gli obbiettivi che almeno sul terreno del programma ci vedevano impegnati sullo stesso fronte.
Vogliamo sperare che Colizza e il M5S conquistato il potere, sia pure senza smentire il programma sul quale hanno avuto una grande maggioranza, di fatto non rendano impossibile, attraverso un atteggiamento dilatorio, il raggiungimento del ripristino della legalità. Obbiettivo, questo, che rientra nella corretta e buona Amministrazione e che non ha bisogno di un movimento come quello di Grillo, il quale, quando è nato, dichiarò di “voler rivoltare come un calzino le Istituzioni”.
On. Giulio Santarelli Segretario
PSI Sergio Mestici