Giulianello di Cori e Montefiascone: gemellaggio tra i due centri anziani

Giulianello di Cori e Montefiascone: gemellaggio tra i due centri anziani

24/04/2016 0 Di Marco Castaldi

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GEMELLAGGIO CENTRI ANZIANI GIULIANELLO E MONTEFIASCONE - 2Si è con­cre­tiz­za­to nei gior­ni scor­si il gemel­lag­gio tra i cen­tri anzia­ni di Giu­lia­nel­lo di Cori (LT) e Mon­te­fia­sco­ne (VT). Un rap­por­to di ami­ci­zia nato lo scor­so anno su ini­zia­ti­va di una cit­ta­di­na resi­den­te a Giu­lia­nel­lo di ori­gi­ne mon­te­fia­sco­ne­se e accol­ta con favo­re dal­le due strut­tu­re socio cul­tu­ra­li e ricrea­ti­ve.

Ad Otto­bre 2015 la tra­sfer­ta del­la dele­ga­zio­ne giu­lia­ne­se, con visi­ta a Mon­te­fia­sco­ne e al Lago di Bol­se­na e pran­zo fina­le. Una set­ti­ma­na fa inve­ce la rap­pre­sen­tan­za di Mon­te­fia­sco­ne ha visi­ta­to Giu­lia­nel­lo, il suo Lago e Cori, pri­ma di pran­za­re nei loca­li dell’ex casel­lo fer­ro­via­rio di via del­la Sta­zio­ne.

Il grup­po gui­da­to dal Pre­si­den­te del cen­tro anzia­ni di Mon­te­fia­sco­ne, Arcan­ge­lo Ugo­li­no, era atte­so dal Pre­si­den­te del cen­tro ‘Il Pon­te’ di Giu­lia­nel­lo, Atti­lio Coluz­zi, che insie­me agli altri soci han­no ricam­bia­to la splen­di­da acco­glien­za rice­vu­ta qual­che mese pri­ma.

Al tavo­lo dei com­men­sa­li si sono uni­ti anche alcu­ni ammi­ni­stra­to­ri comu­na­li: il Sin­da­co di Cori Tom­ma­so Con­ti, il vice Ennio Afi­la­ni e gli asses­so­ri alle Poli­ti­che Socia­li e al Bilan­cio Chia­ra Cochi e Mau­ro De Lil­lis. Era pre­sen­te anche la dott.ssa Rober­ta Ber­rè, respon­sa­bi­le dell’Area Ser­vi­zi alla Per­so­na del Comu­ne di Cori.

La rela­zio­ne ami­ca­le sug­gel­la­ta tra i due cen­tri anzia­ni pre­ve­de, oltre alla pro­se­cu­zio­ne dei tra­di­zio­na­li scam­bi socio-cul­tu­ra­li e di mutua ospi­ta­li­tà, anche un impe­gno reci­pro­co alla pro­mo­zio­ne dei rispet­ti­vi ter­ri­to­ri, in par­ti­co­la­re del­le loro tipi­ci­tà, ampia­men­te apprez­za­te duran­te i due con­vi­vi.

L’interesse ini­zia­le di ambo le par­ti si è con­cen­tra­to sull’olio extra­ver­gi­ne di oli­va, pro­dot­to da due cul­ti­var autoc­to­ne dif­fe­ren­ti, Itra­na a Giu­lia­nel­lo, Fran­to­io, Cani­no e Lec­ci­no in Tuscia. Si spie­ga così il rice­vi­men­to degli ospi­ti al Fran­to­io Oscar, dove han­no assi­sti­to alla lavo­ra­zio­ne del­le oli­ve loca­li.

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