Cori: Velia Moroni presenta il suo libro ‘Semplicemente io … Per chi sa donare un sorriso’

Cori: Velia Moroni presenta il suo libro ‘Semplicemente io … Per chi sa donare un sorriso’

18/04/2016 0 Di Marco Castaldi

Questo arti­co­lo è sta­to let­to 2692 volte!

SEMPLICEMENTE IO - LOCANDINAVen­erdì 22 Aprile, alle ore 17, nel­la Sala Con­feren­ze del Museo del­la Cit­tà e del Ter­ri­to­rio di Cori, Velia Moroni pre­sen­terà il suo pri­mo libro ‘Sem­plice­mente io … Per chi sa donare un sor­riso’, edi­to da Omega Graf e lan­ci­a­to da Barzi­lan­do. L’evento, patro­ci­na­to dal Comune di Cori, sarà con­dot­to dall’attrice Sil­via Moroni.

Una rac­col­ta di poe­sie e rac­con­ti scrit­ti in romanesco, dialet­to che l’autrice ha avu­to modo di appren­dere ed amare fin da bam­bi­na leggen­do Trilus­sa e poi prati­care nel­la cap­i­tale durante i suoi anni di servizio pres­so nell’azienda dove lavo­ra­va fino al soprag­giun­gere del­la malat­tia.

L’aneuris­ma cere­brale che l’ha col­pi­ta la sera del 9 Mag­gio 2014 è il moti­vo ispi­ra­tore di quest’opera, scrit­ta subito dopo la cor­sa al pron­to soc­cor­so dell’Ospedale San­ta Maria Goret­ti di Lati­na e durante il ricovero al repar­to di neu­rochirur­gia, l’attesa per il del­i­ca­to inter­ven­to al cervel­lo e poi anco­ra la degen­za e la riabil­i­tazione ter­api­ca con­clusa nel Feb­braio di quest’anno.

Un fiume di emozioni impresse nero su bian­co. C’è un’esistenza intera, la sua e di chi le sta­va accan­to, vista con gli occhi e i sen­ti­men­ti di chi com­bat­te la battaglia deci­si­va, tra pau­re e sper­anze, con carat­tere e caparbi­età, sor­ret­ta dall’amore dei pro­pri cari, in par­ti­co­lare la figlia Chiara, gio­vane e cor­ag­giosa, la pri­ma a sal­var­le la vita chia­man­do i soc­cor­si e dan­dole la forza per resistere e non arren­der­si.

Oggi Velia sta bene, ha rib­al­ta­to l’iniziale pronos­ti­co del 10% di prob­a­bil­ità di soprav­viven­za, ma non dimen­ti­ca quei momen­ti e le per­sone che le sono state vicine. Tra queste anche l’equipe med­ica e para­med­ica del Goret­ti, gui­da­ta dal pri­mario neu­rochirur­go, il prof. Ste­fano Savi­no, coa­d­i­u­va­to dai col­leghi Lec­ce, Rasile, Petrel­la e Fran­co, che han­no dato pro­va di pro­fes­sion­al­ità e tan­ta uman­ità.

E nep­pure quei pazi­en­ti con i quali ha con­di­vi­so gioie e dolori e tut­ti quel­li che ogni giorno deb­bono con­tin­uare a lottare con­tro il male del­la salute, ricer­can­do in ognuno quel po’ di com­pren­sione che dia un min­i­mo di seren­ità. A loro Velia farà visi­ta dopo la pre­sen­tazione per donar­gli un sor­riso, oltre ad una copia del libro – “solo se ci rius­cirò, avrò vin­to defin­i­ti­va­mente ques­ta guer­ra” – spie­ga Velia.

Related Images: