Cori. Rifugiate politiche a lezione di pasta fresca fatta a mano presso il Centro del Sollievo per Anziani Fragili ‘Gaspare Bruschini’

Cori. Rifugiate politiche a lezione di pasta fresca fatta a mano presso il Centro del Sollievo per Anziani Fragili ‘Gaspare Bruschini’

10/03/2016 0 Di Marco Castaldi

Questo arti­co­lo è sta­to let­to 4035 volte!

OLYMPUS DIGITAL CAMERA

OLYMPUS DIGITAL CAMERA

Sono 10 donne straniere prove­ni­en­ti da Siria, Nige­ria, Iran, Cos­ta D’Avorio ed Ucraina e stan­no fre­quen­tan­do il lab­o­ra­to­rio sociale tenu­to dalle anziane ospi­ti del­la strut­tura socio assis­ten­ziale dis­tret­tuale  

Ven­gono da Siria, Nige­ria, Iran, Cos­ta d’Avorio ed Ucraina, sono 10 ragazze rifu­giate politiche che stan­no parte­ci­pan­do, a Cori, al lab­o­ra­to­rio sociale di pas­ta fres­ca pres­so il Cen­tro del Sol­lie­vo per Anziani Frag­ili ‘Gas­pare Brus­chi­ni’. Le loro tutor sono le anziane ospi­ti del­la strut­tura socio assis­ten­ziale dis­tret­tuale, ed inseg­nano loro le tec­niche di preparazione a mano del­la pas­ta fres­ca ed alcu­ni dei piat­ti tipi­ci locali che con essa si pos­sono cucinare.

Sono in tut­to sei lezioni teoriche e pratiche, per un totale di 18 ore, durante le quali le gio­vani immi­grate si eserci­tano a real­iz­zare con le pro­prie mani diver­si tipi di pas­ta fres­ca, anche rip­i­ena, con ingre­di­en­ti sem­pli­ci e gen­ui­ni, stru­men­ti casal­inghi di una vol­ta e acces­sori mod­erni che la tec­nolo­gia domes­ti­ca mette a dis­po­sizione. Real­iz­za­to il prodot­to, sper­i­men­tano anche le varie modal­ità di condi­men­to.

Impara­n­do un mestiere le apprendiste straniere han­no la pos­si­bil­ità di ricostru­ire le pro­prie capac­ità ed oppor­tu­nità, ritrovan­do quell’autonomia che favorisce il per­cor­so di inte­grazione sociale. La donne del Cen­tro invece raf­forzano l’autosti­ma, svol­gen­do un’attività social­mente utile che con­tribuisce a recu­per­are, val­oriz­zare e tra­man­dare saperi e tradizioni che rischi­ano di scom­par­ire. Il tut­to in un ambi­ente accogliente e in un cli­ma di totale alle­gria.

Il prog­et­to, con­di­vi­so dai Servizi Sociali e dall’Asses­so­ra­to alle Politiche Sociali del Comune di Cori, è real­iz­za­to dal­la Coop­er­a­ti­va Sociale Astro­labio di Lati­na, che gestisce il ‘Gas­pare Brus­chi­ni’ per con­to del Con­sorzio Par­si­fal. Le parte­ci­pan­ti allog­giano nelle Case Famiglia del­la Coop­er­a­ti­va Astro­labio, nell’ambito del Sis­tema di Pro­tezione per Richieden­ti Asi­lo e Rifu­giati (SPRAR).

L’iniziativa con­fer­ma il ‘Gas­pare Brus­chi­ni’ come luo­go di eccel­len­za e servizio inno­v­a­ti­vo che arric­chisce il ter­ri­to­rio. Ubi­ca­to nei locali riqual­i­fi­cati dell’Ospedale di Comu­nità di Cori, è frut­to di un’effi­cace sin­er­gia tra pub­bli­co e pri­va­to sociale. Rap­p­re­sen­ta una val­i­da alter­na­ti­va al sociale e al san­i­tario per assis­tere l’anziano che non può con­tare su adeguati con­testi di sup­por­to, cer­can­do di man­ten­erne e svilup­parne le capac­ità residue e garan­ten­do un sosteg­no alla famiglia.

Related Images: