L’olio pontino stravince l’Orciolo d’Oro 2016

L’olio pontino stravince l’Orciolo d’Oro 2016

09/03/2016 0 Di Marco Castaldi

Questo arti­co­lo è sta­to let­to 4455 volte!

De Gregoris Gregorio Sonnino - 2Al più anti­co con­cor­so inter­nazionale sull’olio extravergine di oli­va gli olivi­coltori del­la provin­cia di Lati­na con­quis­tano 4 ori, 1 argen­to, 2 bronzi, 6 Gran Men­zioni e 4 Dis­tinzioni. Pro­tag­o­nista asso­lu­ta la DOP Colline Pon­tine.

Gli oli pon­ti­ni anco­ra alla rib­al­ta. Sta­vol­ta all’Orci­o­lo d’Oro 2016, il più anti­co tra i con­cor­si inter­nazion­ali sull’olio extravergine di oli­va, giun­to alla sua 25^ edi­zione, ed orga­niz­za­to dall’Associazione cul­tur­ale ‘Eno­Hob­by’. Quest’anno la man­i­fes­tazione ha bat­tuto ogni record, con oltre 400 oli in gara, prove­ni­en­ti da Italia, Spagna, Por­to­gal­lo, Gre­cia, Slove­nia, Croazia, Turchia e Sta­ti Uni­ti.

Di Russo Cosmo Gaeta - 2Gli olivi­coltori del­la provin­cia di Lati­na sono tor­nati a casa da Gradara, in provin­cia di Pesaro, con 4 ori, 1 argen­to, 2 bronzi, 6 Gran Men­zioni e 4 Dis­tinzioni. Pro­tag­o­nista asso­lu­ta è sta­ta la DOP Colline Pon­tine che ha vin­to tutte e tre le cat­e­gorie del­la sezione Oli Extra Vergi­ni di Oli­va a denom­i­nazione di orig­ine pro­tet­ta e ad indi­cazione geografi­ca (D.O.P. e I.G.P.).

I medagliati: 1^ l’Azien­da Agri­co­la De Gre­goris Gre­go­rio di Son­ni­no (Oli Extra Vergi­ni di Oli­va D.O.P. e I.G.P. — Frut­ta­to Leg­gero); 1^ l’Azien­da Agri­co­la La Tenu­ta dei Ricor­di di Leno­la (Oli Extra Vergi­ni di Oli­va D.O.P. e I.G.P. — Frut­ta­to Medio); 1^ l’Azien­da Agri­co­la Cos­mo Di Rus­so di Gae­ta (Oli Extra Vergi­ni di Oli­va D.O.P. e I.G.P. — Frut­ta­to Inten­so); 1^ l’Azien­da Agri­co­la Cos­mo Di Rus­so di Gae­ta (Oli Extravergi­ni di Oli­va — Frut­ta­to Inten­so); 2^ l’Azien­da Francesco Save­rio Biancheri di Priver­no (Oli Extravergi­ni di Oli­va Bio­logi­ci – Frut­ta­to Inten­so); 3° Casale San Gior­gio di April­ia (Oli Extravergi­ni di Oli­va – Frut­ta­to Medio).

La Tenuta dei Ricordi Lenola - 2Le Gran Men­zioni sono andate: due all’Azien­da Agri­co­la Alfre­do Cetrone di Son­ni­no (entrambe nel­la sez. Oli Extra Vergi­ni di Oli­va – cat. Frut­ta­to inten­so); tre all’Azien­da Impero Biol Srl di Son­ni­no (una nel­la sez. Oli Extra Vergi­ni di Oli­va – cat. Frut­ta­to Inten­so; una nel­la sezione Oli Extravergi­ni di Oli­va – cat. Frut­ta­to Medio; una nel­la sez. Oli Extra Vergi­ni di Oli­va D.O.P. e I.G.P. – cat. Frut­ta­to Medio); una all’Azien­da Vil­la Pon­ti­na di Lucio Pon­tecorvi di Son­ni­no (sez. Oli Extra Vergi­ni di Oli­va D.O.P. e I.G.P. – cat. Frut­ta­to Inten­so).

Le Dis­tinzioni sono state per: la Soci­età Coop­er­a­ti­va Agri­co­la Oscar di Roc­ca Mas­si­ma (sez. Oli Extravergi­ni d’O­li­va – cat. Frut­ta­to Leg­gero); una per Casale San Gior­gio di April­ia (sez. Oli Extravergi­ni d’O­li­va – cat. Frut­ta­to Medio); una per l’Azien­da Anto­nio Zan­gril­li di Itri (sez. Oli Extravergi­ni d’O­li­va – cat. Frut­ta­to Inten­so); una per l’Azien­da Pianel­li Tom­ma­so di Cori (sez. Oli Extravergi­ni di Oli­va Bio­logi­ci – cat. Frut­ta­to Leg­gero).

“Un risul­ta­to strepi­toso – com­men­ta il Pres­i­dente del Capol di Lati­na Lui­gi Cen­tau­ri – se pen­si­amo che la DOP Colline Pon­tine esiste da 6 anni e si è con­fronta­ta con altre DOP ital­iane ben più longeve. Questo suc­ces­so è un’ulte­ri­ore dimostrazione del­la grande qual­ità dell’extravergine pon­ti­no, carat­ter­iz­za­to dal­la cul­ti­var più dif­fusa, l’Itrana, che si con­fer­ma tra le migliori nel panora­ma olivi­co­lo mon­di­ale.

Già nelle varie edi­zioni del con­cor­so provin­ciale ‘L’Olio delle Colline’ – pros­egue Cen­tau­ri – si era sta­to riscon­tra­to il notev­ole liv­el­lo qual­i­ta­ti­vo rag­giun­to gra­zie agli sforzi dei pro­dut­tori che, lavo­ran­do dura­mente e spes­so in con­dizioni dif­fi­cili, da anni con­tin­u­ano a pro­por­ci degli oli extravergine stra­or­di­nari. Le vit­to­rie però sono anche la ripro­va che l’intero com­par­to olivi­co­lo pon­ti­no è maturo: sen­za una strut­tura pro­dut­ti­va all’altezza, sen­za buoni fran­toiani e impren­di­tori appas­sion­ati, dif­fi­cil­mente si rag­giun­gereb­bero questi risul­tati”.

Related Images: