Questo articolo è stato letto 6192 volte!
MEZZOCAMMINO, CACCIOTTI (PDL) APRE NUOVA SCUOLA MATERNA MA MANCA TUTTO
Questa mattina, contattato da alcuni genitori, ho effettuato un sopralluogo presso la nuova scuola materna di Mezzocammino in Via Bonelli riscontrando una serie di problematiche assolutamente gravi che se affrontate per tempo potevano essere risolte assicurando ai genitori e ai bambini un inizio di anno scolastico sereno. Ed invece, con enorme stupore, ho riscontrato diverse criticità ed in particolare la mancanza di una insegnante delle quattro previste, i bambini non possono mangiare non essendo stato attivato il servizio di mensa, mancano gli arredi in alcune classi e nel locale mensa e la scuola non dispone di un’ utenza telefonica per consentire al personale di contattare famiglie e uffici per ogni eventuale emergenza o comunicazione. Lo rende noto Marco Cacciotti (PDL) ex Presidente del Consiglio del Municipio XII (ora IX).
Trovo sinceramente assurdo che l’unica scuola di nuova apertura in questo anno scolastico nel territorio del Municipio presenti tutti questi problemi e sia carente di servizi fondamentali ed imprescindibili. è evidente che è mancata da parte del Presidente del Municipio e dell’Assessorato alla Scuola di Roma Capitale la necessaria attività di programmazione, pianificazione e controllo soprattutto perché l’apertura della scuola era prevista da tempo e quindi a questi problemi era possibile porre rimedio con un minimo di attenzione e diligenza.
Di fronte a questa situazione di inerzia mi sto comunque attivando personalmente per sollecitare la rapida soluzione di questi disagi per i bambini e le famiglie, non è giusto che loro paghino errori di questa natura e pertanto auspico un rapido intervento dei vertici politici dell’amministrazione comunale. E’quanto dichiara Marco Cacciotti (PDL) ex Presidente del Consiglio del Municipio XII (ora IX) Marco Cacciotti.
[adrotate banner=“261”]
Related Images:
La Redazione delle testate Punto a Capo è composta da volontari che collaborano ad un progetto di condivisione delle informazioni indipendente. La maggior parte dei collaboratori sono pubblicisti, giornalisti, addetti stampa, ma ci sono anche collaboratori alle prime armi che iniziano ad approcciarsi al mestiere in un ambiente libero e senza padroni, il cui principio è dal lontano 1989 di essere la voce di chi voce non ha.