BUON 50° COMPLEANNO AIL! SI FESTEGGIA A ROMA IL 9 APRILE

BUON 50° COMPLEANNO AIL! SI FESTEGGIA A ROMA IL 9 APRILE

12/01/2019 0 Di puntoacapo

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BUON 50° COMPLEANNO AILIL 9 APRILE A ROMA PRESSO LO SPAZIO NOVECENTO CHARITY GALA per festeggiare 50 anni di impegno solidale, evento dedicato al Prof. FRANCO MANDELLI fra i più noti ematologi italiani scomparso lo scorso luglio e a lungo Presidente dell’Associazione

I fon­di rica­vati sosten­gono i servizi di Assis­ten­za Domi­cil­iare riv­olti ai pazi­en­ti affet­ti da tumori del sangue

OSPITE DELLA SERATA TOMMASO PARADISO

L’Associazione Ital­iana con­tro le Leucemie, i Lin­fo­mi e il Mielo­ma (AIL), pun­to di rifer­i­men­to per la ricer­ca sui tumori del sangue, l’assistenza e la sen­si­bi­liz­zazione pub­bli­ca, com­pie 50 anni e per l’occasione il 9 aprile orga­niz­za un CHARITY GALA pres­so lo Spazio Nove­cen­to all’EUR di ROMA (Piaz­za Gugliel­mo Mar­coni, 26b).Ospite del­la ser­a­ta TOMMASO PARADISO, front­man del grup­po The­gior­nal­isti

L’evento sol­i­dale è ded­i­ca­to al Pro­fes­sor Fran­co Man­del­li, illus­tre ema­tol­o­go scom­par­so lo scor­so luglio all’età di 87 anni. Il Prof. Man­del­li ha ded­i­ca­to tut­ta la sua vita alla cura dei tumori del sangue e alla sol­i­da­ri­età.

I fon­di rica­vati durante la ser­a­ta saran­no des­ti­nati a sostenere i servizi dell’AIL di Assis­ten­za Domi­cil­iare attivi in tut­ta Italia e riv­olti ai pazi­en­ti affet­ti da tumori del sangue.

Il servizio di Cure Domi­cil­iari dell’AIL è ded­i­ca­to ai pazi­en­ti che, dopo un pri­mo peri­o­do di ospedal­iz­zazione, pos­sono pros­eguire le cure in casa pro­pria. Si trat­ta di un’attività che incre­men­ta notevol­mente la qual­ità del­la vita e la capac­ità di gestire con facil­ità le dif­fi­cili fasi del­la malat­tia all’interno di un con­testo famil­iare.

AIL, gra­zie al con­trib­u­to di migli­a­ia di sosten­i­tori, è rius­ci­ta a:

-       Sostenere 42 servizi di assis­ten­za domi­cil­iare attivi sul ter­ri­to­rio nazionale;

-       Assis­tere ogni anno 2.500 pazi­en­ti pres­so la loro abitazione;

-       Sostenere cir­ca 45.000 prestazioni san­i­tarie a domi­cilio da parte delle équipe pro­fes­sion­ali (2017);

-       Inve­stire 5.131.174 euro per finanziare i servizi (2017). 

«Questi 50 anni di sto­ria del­la nos­tra orga­niz­zazione sono costel­lati di impor­tan­ti suc­ces­si – rac­con­ta il Prof. Ser­gio Amadori, Pres­i­dente Nazionale AIL — abbi­amo sostenu­to la ricer­ca in cam­po ema­to­logi­co; abbi­amo molti­pli­ca­to i servizi offer­ti ai pazi­en­ti; abbi­amo cre­ato un dial­o­go costante con i cen­tri ema­to­logi­ci e abbi­amo vis­to aumentare nel tem­po il numero dei nos­tri volon­tari, la cui opera è per noi una lin­fa vitale impor­tan­tis­si­ma. È sta­to un per­cor­so non sem­pre sem­plice ma gra­zie al con­fron­to con­tin­uo col ter­ri­to­rio e le isti­tuzioni, siamo diven­tati un pun­to di rifer­i­men­to in cam­po ema­to­logi­co nel nos­tro paese. Ma non è solo al pas­sato che dob­bi­amo guardare. I 50 anni AIL devono essere anche l’occasione per fis­sare nuovi obi­et­tivi da rag­giun­gere. Sicu­ra­mente una sfi­da impor­tante è quel­la di con­tin­uare a finanziare costan­te­mente la ricer­ca sci­en­tifi­ca per per­me­t­tere lo svilup­po di nuove ter­apie che garan­tis­cano una per­centuale di gua­ri­gioni sem­pre mag­giore. Sono molto felice che questo Char­i­ty Gala sia ded­i­ca­to al Prof. Man­del­li, mio Mae­stro, che tan­to ha fat­to in Italia per i tumori del sangue».

L’AIL - Asso­ci­azione Ital­iana con­tro le Leucemie, i Lin­fo­mi e il Mielo­ma nasce nel 1969 a Roma gra­zie al con­trib­u­to di illus­tri per­son­al­ità del mon­do del­la med­i­c­i­na, del­la scien­za, dell’economia e del­la cul­tura. Da 50 anni l’AIL pro­muove e sostiene la ricer­ca sci­en­tifi­ca per la cura delle leucemie, dei lin­fo­mi e del mielo­ma. Assolve il com­pi­to di assis­tere i malati e le loro famiglie, accom­pa­g­nan­doli in tutte le fasi del lun­go e spes­so sof­fer­to per­cor­so del­la malat­tia, offren­do loro servizi, conoscen­za e com­pren­sione. Com­bat­te al loro fian­co per miglio­rarne la qual­ità del­la vita e sosten­er­li nel com­p­lesso per­cor­so delle cure. Sen­si­bi­liz­za l’opinione pub­bli­ca sul­la lot­ta con­tro le malat­tie del sangue. L’AIL pone al cen­tro del­la sua filosofia e del­la sua attiv­ità il mala­to e la sua famiglia, nel totale rispet­to del­la per­sona e del­la dig­nità umana. I val­ori che ci guidano sono la seri­età e la cor­ret­tez­za nell’informazione medico-sci­en­tifi­ca e nel­la comu­ni­cazione; l’efficacia e l’efficienza nell’attività di rac­col­ta fon­di e la trasparen­za nel­la des­ti­nazione delle risorse; il rispet­to e l’onestà nel rap­por­to con volon­tari e sosten­i­tori, l’efficacia nel rag­giun­gere gli obi­et­tivi del­la nos­tra mis­sione. Nel 2005, in occa­sione del­la Gior­na­ta Mon­di­ale del­la San­ità, il Pres­i­dente del­la Repub­bli­ca ha con­seg­na­to ad AIL una delle più alte onori­f­i­cen­ze del­lo Sta­to ital­iano, la Medaglia D’oro Al Mer­i­to Del­la San­ità Pub­bli­ca. Attual­mente l’associazione è orga­niz­za­ta in 81 sezioni provin­ciali. La trasparen­za con cui ven­gono uti­liz­za­ti i fon­di, nel­lo stes­so luo­go dove sono rac­colti, è alla base del suo modo di oper­are.

www.ail.it

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