Castel De Paolis a Vinitaly (Pad. A Stand 7) con le nuove annate e la sfida del Metodo Classico

Castel De Paolis a Vinitaly (Pad. A Stand 7) con le nuove annate e la sfida del Metodo Classico

13/04/2018 0 Di Fabio Ciarla

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A VERONA FABRIZIO SANTARELLI PUNTA A CONFERMARE GLI OTTIMI SVILUPPI DEL MERCATO CINESE OLTRE A PRESENTARE IL PROGETTO DELL’OTTAVA ETICHETTA DELL’AZIENDA, UNO SPUMANTE, CHE COMPLETA COSÌ L’OFFERTA DELLA CANTINA DEI CASTELLI ROMANI

Uno spumante a com­pletare la gam­ma, poi le nuove annate dei vini stori­ci e, ulti­ma ma non da poco, la con­fer­ma degli inter­es­san­ti svilup­pi nel mer­ca­to cinese. Questo il mix di attiv­ità che Cas­tel De Pao­lis è pronta a portare a Verona per il Vini­taly 2018, dove sarà pre­sente con il pro­prio Stand (n. 7) nel Padiglione del Lazio (Pad. A) da domeni­ca 15 a mer­coledì 18 aprile.

La can­ti­na ora con­dot­ta da Fab­rizio Santarel­li, figlio del fonda­tore Giulio che rimane comunque un pun­to di rifer­i­men­to per l’azienda, pre­sen­terà in antepri­ma il Fras­cati Doc Cam­pov­ec­chio 2017, il Fras­cati Supe­ri­ore Docg 2017 e il Don­na Adri­ana Lazio Bian­co IGT 2016 per quan­to riguar­da i vini bianchi; per i vini rossi saran­no in degus­tazione Cam­pov­ec­chio Lazio Rosso IGT 2015 e il I Quat­tro Mori Lazio Rosso IGT 2013; infine i gran­di vini dol­ci di casa Santarel­li, il Rosathea Lazio Rosso IGT (Mosca­to Rosa) 2015 e il Muf­fa Nobile Lazio Bian­co IGT (Semi­l­lon, Sauv. Blanc, Mosca­to G.) 2015.

Tor­nan­do a par­lare di novità assolute, è già in cantiere – non anco­ra in can­ti­na tut­tavia – l’ottava etichet­ta di Cas­tel De Pao­lis. Ai sette vini citati, pre­sen­ti fin dagli inizi, si va ad aggiun­gere un Meto­do Clas­si­co da uve bianche frut­to di un lavoro di ricer­ca, qual­cosa di molto prezioso che sarà pron­to tra due anni e che, in parte, sarà sve­la­to pro­prio a Verona.

Molto impor­tan­ti sono però i prog­et­ti di rin­no­va­men­to e svilup­po di Cas­tel De Pao­lis che vedono pro­tag­o­nista la Cina, dove la stor­i­ca can­ti­na dei Castel­li Romani ha il suo prin­ci­pale sboc­co estero. Sono in cor­so con­tat­ti per ver­i­fi­care la pos­si­bil­ità di ulte­ri­ori svilup­pi, che saran­no ovvi­a­mente ogget­to di alcu­ni incon­tri al Vini­taly.

La Cina, oltre che essere il mer­ca­to del vino del futuro, offre gran­di pos­si­bil­ità di svilup­po in tut­ti i campi – ha con­fer­ma­to Fab­rizio Santarel­li, appe­na rien­tra­to da un viag­gio nel Paese del­la Grande Muraglia -, bisogna però far­si conoscere e avere i part­ner giusti. Noi, for­tu­nata­mente, siamo sul mer­ca­to cinese già da diver­si anni e, inoltre, abbi­amo un rap­por­to stret­to con il nos­tro part­ner locale. Sti­amo quin­di val­u­tan­do una serie di azioni com­mer­ciali e tec­niche che però saran­no rese note solo quan­do uffi­cial­mente def­i­nite, spe­ri­amo presto ovvi­a­mente!”.

Cas­tel De Pao­lis vi aspet­ta a Verona dal 15 al 18 aprile per l’edizione 2018 di Vini­taly
Padiglione A (Lazio) – Stand n. 7 (come le nos­tre etichette, come i 7 Col­li e i 7 Re di Roma…)

 

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